Esplode un colpo in aria in un distributore: denunciato

di Redazione

carabinieri MADDALONI. I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Maddaloni hanno denunciato in stato di libertà T.B., 25 anni, residente a Portico di Caserta.

Il giovane nella tarda serata di ieri si è recato presso la stazione di servizio Esso ubicata lungo la strada provinciale335 e, mentre si trovava nell’area antistante il distributore di benzina, ha esploso un colpo di pistola. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile, transitando nei pressi dell’area di servizio, dopo aver sentito lo sparo si è precipitata sul posto temendo che si trattasse di una rapina o, peggio, che qualcuno fosse stato ferito o ucciso.

Appena giunti, i militari, armi in pugno hanno bloccato B.T., che non ha opposto resistenza al loro intervento. Innanzitutto i due carabinieri lo hanno disarmato e, nella circostanza, hanno verificato che si trattava di una pistola caricata a salve, ma priva del tappo rosso. Interrogandoil gestore e gli avventori del distributorei militari hanno inoltre appurato che il giovane aveva esploso il colpo in aria dalla sua autovettura, senza puntare l’arma contro nessuno e che non aveva tentato di commettere una rapina, ma aveva sparato verosimilmente al solo scopo di incutere timore nelle persone presenti. A seguito di perquisizione personale e veicolare i carabinieri hanno inoltre rinvenuto 46 cartucce a salve ed un coltello a serramanico della lunghezza totale di 17,5 centimetri. Le armi e le munizioni sono state poste in sequestro e B.T. è stato denunciato per spari in luogo pubblico e porto abusivo in pubblico di munizioni e arma giocattolo priva del tappo rosso. Il giovane si è limitato a dichiarare che portava al seguito quell’arma per difesa personale, come strumento di dissuasione.

In verità la vicenda avrebbe potuto avere un epilogo ben più drammatico e il giovane B.T. può ritenersi fortunato, perché i militari intervenuti hanno dimostrato freddezza e padronanza di sé e, nonostante fosse armato di pistola, non gli hanno sparato, anche se le circostanze avrebbero consentito l’uso legittimo delle armi da fuoco.

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