MADDALONI. Nel pomeriggio di lunedì il carabiniere di quartiere della stazione di Maddaloni ha ricevuto una segnalazione da un cittadino che aveva visto in terra un uccello rapace vistosamente ferito e sofferente.
Il militare si è subito recato sul posto e, assieme alla persona che ne aveva richiesto lintervento, ha raccolto delicatamente lanimale da terra e lo ha portato in caserma. Il rapace, che è apparso molto indebolito e debilitato, anche se ancora reattivo e aggressivo, mostrava una vistosa ferita allala sinistra, gravemente infetta e con presenza di vermi, ferita che evidentemente gli impediva di volare.
Da una prima osservazione luccello è sembrato essere un gheppio di giovane età,forse ferito con un fucile a pallini da qualche cacciatore che potrebbe averlo scambiato per un altro volatile. Per fortuna le condizioni dellanimale sono apparse serie ma non troppo gravi. I carabinieri hanno subito preso contatti con gli organi competenti, cosicchèpersonale del corpo dei Rangers dItalia- delegazione di Curti si è presentato in caserma per prendere in consegna luccello; il rapace è stato quindi trasportato presso il centro veterinario di riabilitazione dellAsl Napoli 1 e, dopo le cure del caso, verrà rimesso in libertà.
E’ opportuno ricordare che la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato e, per tale motivo, nel caso in cui un cittadino trovasse un animale ferito è necessario che contatti immediatamente gli organi territoriali preposti, sia per il bene dellanimale che per non incorrere in sanzioni penali a proprio carico. Peraltro, questo piccolo rapace è un utilissimo alleato dell’uomo, poiché si ciba di topi, arvicole, insetti ed altro.
Il gheppio è una specie protetta da un’apposita legge che tutelatutti i rapaci diurni e notturni; capita purtroppo, però, che nonostante questa forma di protezione legislativa molti rapaci, soprattutto durante la stagione venatoria (ma non solo), vengano impallinati.