SAN MARCO EV. E sconcertante limmobilismo e lempasse in cui è precipitato il dibattito politico e programmatico nella nostra Provincia.
Il centrodestra bloccato nelle maglie di una giunta che non riesce ad essere partorita ed un centrosinistra che sembra non essere più in grado di proferire parola. Rifondazione Comunista parla attraverso Antonio Ferraiuolo, candidato alle ultime elezioni regionali e più votato nella lista per la circoscrizione casertana, nonché assessore alla Cultura del Comune di San Marco Evangelista. Che prosegue: Da un lato abbiamo un presidente della Provincia che, uomo solo al governo, visto che tra laltro non riesce a fare la sua giunta, parla indisturbatamente di termovalorizzatori e centrali nucleari; dallaltro e questo è il dato più preoccupante abbiamo unopposizione silente ed incapace di dire o fare alcunché. Il centrosinistra è ripiegato su un partito, il Pd, che, alle prese con le sue beghe interne non riesce a formulare proposte e linee programmatiche. I suoi eletti in consiglio tacciono, i suoi rappresentanti politici tacciono.
Ma la critica di Ferraiuolo non si ferma qui. Devo ammettere continua infatti lex candidato che anche a sinistra si registra un vuoto che va necessariamente ed urgentemente colmato. Basta con gli slogan, basta con la conta dei voti, basta con le sigle e i finti movimenti autoreferenziali. Tocca a mio avviso a Rifondazione farsi carico di aprire un laboratorio politico a sinistra, nelle piazze e non nei palazzi del potere, per rilanciare lazione e ristabilire la connessione sentimentale con il popolo della sinistra, che, a differenza dei suoi rappresentanti, ha ancora tanto da dire.