SANTARPINO. Prosegue lintenso programma della XII edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente in corso di svolgimento al Teatro Lendi di SantArpino.
Come sempre tantissimi gli spettacoli in programma nel giovedì della kermesse atellana, che sarà aperta dallesibizione degli alunni della Scuola Secondaria di I grado Silvio Pellico di Chioggia in provincia di Venezia. Come tradizione consolidata oltre agli istituti scolastici di ogni ordine e grado grande spazio è riservato alle esibizioni dei Centri di Riabilitazione, con le performances di ospiti diversamente abili che emozionano, divertono e intrattengono il sempre numeroso pubblico presente in sala. E nei giorni scorsi tantissimi sono stati gli attestati di stima provenienti da rappresentanti del mondo delle istituzioni, della cultura e della scuola.
Particolarmente gradito è stato il messaggio inviato agli ideatori ed organizzatori da parte del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, lonorevole Sandro Bondi. Rinvolgendosi ad Elpidio Iorio, Carmela Barbato e Antonio Iavazzo, Bondi ha scritto: Agli organizzatori di PulciNellaMente va tutto il mio riconoscimento per aver ideato e promosso una manifestazione che coinvolge le nuove generazioni. Promuovere la cultura teatrale nelle scuole, formare giovani leve rappresenta il miglior modo per permettere ad unarte così antica di esprimersi ed andare avanti. La rassegna, ricca di momenti importanti di alto profilo culturale, ha acquisito sempre maggiore rilievo. La dedica di questa edizione ad Alda Merini, uno dei più grandi poeti del Novecento, è un richiamo per tutti, soprattutto per i giovani, ad apprezzare e a riscoprire la forza, la suggestione e lintensità che unartista può trasmettere. Desidero, inoltre, esprimere il mio personale encomio per la scelta di premiare il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, grazie al cui impegno da questanno anche in Italia si celebra la Giornata Mondiale per il Teatro. Augurando ogni successo a questa iniziativa, rivolgo il mio saluto ai giovani alunni in scena, agli insegnati, agli organizzatori e collaboratori della rassegna, a quanti vi assistono.