PIGNATARO MAGGIORE. Oltre 100 scout sui beni confiscati alla camorra di Pignataro Maggiore.
Sabato 29 e domenica 30 maggio, undici gruppi scout della zona Volturno hanno trascorso la Route di Pentecoste presso
I giovani, provenienti dai Comuni di Casapulla, Capua, San Prisco, Pignataro Maggiore, Teano, Sparanise, S.Angelo in Formis e Santa Maria Capua Vetere, hanno allestito un campo allinterno della proprietà sequestrata e trascorso due giorni con operatori e utenti della comunità. La fattoria di Pignataro M. è stata scelta dagli scout quale tappa conclusiva del progetto sulle mafie portato avanti nel corso dellanno, volto a conoscere in maniera diretta la realtà dei beni confiscati alla camorra.
I ragazzi hanno collaborato con gli ospiti della Fattoria nella lavorazione del terreno per limpianto della vigna Don Peppe, dedicata alla memoria del prete anticamorra. Lentusiasmante esperienza, che ha consentito agli oltre 100 giovani di entrare in contatto con uno dei più begli esempi di riutilizzo di una proprietà sottratta alla criminalità organizzata, si ripeterà anche i prossimi anni. I vari gruppi, infatti, hanno deciso di programmare per lanno prossimo una nuova visita ad Aria Nuova.
Lincontro si è concluso con un brindisi a base di succo di frutta delle pesche di un altro bene confiscato di Pignataro Maggiore, Villa Ligato.