AVERSA. Negli ultimi giorni, in tutt’Italia, si è accesa una forte protesta contro i tagli alle Università, già previsti dalla legge 133/08, ai quali si aggiungono quelli della manovra finanziaria in discussione in Parlamento.
Per effetto dei tagli le Università statali non solo saranno costrette a ridurre drasticamente la loro offerta formativa, ma non avranno soldi neanche per la ordinaria manutenzione delle strutture universitarie, ed alcune di queste neppure i soldi per pagare gli stipendi. Il malessere diffuso nei vari Atenei italiani ha trovato diverse forme di protesta, che hanno portato per alcune di esse anche alla sospensione della ordinaria attività didattica, come è successo nella Facoltà di Ingegneria della Sun ad Aversa.
Sul caso interviene il sindaco normanno Domenico Ciaramella: Con la consapevolezza che, oltre alle principali finalità di didattica e di ricerca, vi è una terza missione dell’Università, che riguarda le interazioni con il tessuto sociale nel quale si trova ad operare, condivido, al di là della peculiarità del tema, le preoccupazioni dei docenti della Facoltà di Ingegneria anche per le ripercussioni culturali e socio-economiche in Terra di Lavoro. L’Amministrazione comunale di Aversa continua il primo cittadino affianca da anni le Facoltà della Sun presenti in città investendo nella cultura e nella ricerca come volani per lo sviluppo e l’ammodernamento del territorio. Pertanto, oltre a rappresentare il mio disappunto per le ricadute oggettive legate ai tagli e alla situazione di difficoltà in cui versano gli atenei italiani, manifesto una forte preoccupazione anche per le facoltà presenti sul territorio che potrebbero indebolirsi con inevitabili ripercussioni negative. Aderisco, quindi, alle iniziative di protesta in corso con l’auspicio che le sensibilità di tutte le forze politiche locali e nazionali convergano nella risoluzione del problema.