NAPOLI. La 12esima edizione del Napoli Film Festival apre allinsegna della grande comicità partenopea.
La manifestazione, in programma dal 5 all11 giugno nella consueta, fantastica cornice di Castel SantElmo, dedica, infatti, due serate ai geni della risata Totò e Massimo Troisi. Il primo sarà protagonista dell’evento inaugurale, lo spettacolo “Totò Movie”, mentre al secondo sarà dedicata la rappresentazione Da domani mi alzo tardi, accompagnata in sala dalla sceneggiatrice storica dellattore e regista di San Giorgio a Cremano Anna Pavignano il 7 giugno. Tali assolute chicche faranno da apripista a una kermesse, che si annuncia, come al solito, ricca di volti e opere interessanti.
Nellambito degli imperdibili Incontri ravvicinati, che nel corso degli anni hanno portato nella città partenopea nomi del calibro dei fratelli Coen, Cate Blanchette, Matt Dillon, Milos Forman, Willem Dafoe, Sigourney Weaver, Marisa Tomei, il pubblico avrà la possibilità di confrontarsi con personalità di enorme spessore artistico. Il cineasta statunitense Jonathan Demme, premio Oscar nel 1991 per il cult “Il silenzio degli innocenti”, e il musicista Ennio Morricone, autore delle più importanti colonne sonore della storia del cinema internazionale e insignito di un Academy Award alla carriera nel 2007, incontreranno gli spettatori nel corso delle serate conclusive (10 e 11), mentre gli attori Riccardo Scamarcio, Isabella Ferrari, e il regista Pupi Avati saranno presenti al festival, rispettivamente, il 6, l8 e il 9. Questultimo, soprattutto, autore di notevole esperienza in quasi tutti i generi cinematografici terrà una lezione aperta di cinema il pomeriggio del 9 giugno. Da seguire, inoltre, le consuete sezioni sempre in grado di svelare talenti insoliti e pregevoli (tra le più importanti Nuovo Cinema Italia e Europa Mediterraneo) e il Percorso dautore, che celebra lopera completa del cineasta polacco Krisztof Kieslowski, creatore della trilogia capolavoro sui colori (Film Blu, Film Bianco, Film Rosso).