SALERNO. Stabilimenti balneari spazzati via, tetti scoperchiati e alberi sradicati. Sono le conseguenze diuna tromba d’aria abbattutasi, la scorsa notte, nel salernitano, sul comune di Capaccio-Paestum, in località Torre di Mare.
In una ventina di minuti, poco dopo l’una, la tromba d’aria ha raso al suolo tre strutture balneari, distruggendo bungalow, cabine e recinzioni. Sorte simile per il tetto di una palazzina completamente scoperchiato in via Magna Grecia, l’arteria che collega Paestum e Capaccio Scalo. Nell’area archeologica, devastate aiuole, sradicati alberi e divelta completamente la segnaletica stradale.
Paura per un centinaio di persone, tra turisti e residenti, accolti dapprima all’interno di un ristorante durante la tromba d’aria e, quindi, fatti sgomberare.
Sul posto, per tutta la notte, hanno operato i vigili del fuoco, i carabinieri e i caschi bianchi del Comune, diretti dal Comandante Antonio Rinaldi. Tra i primi a giungere sulle zone devastate dalla tempesta, il sindaco Pasquale Marino e gli assessori Roberto Ciuccio e Antonio Iannelli. I danni provocati dalla tromba d’aria, ancora non quantificati, sono molto ingenti.