CASERTA. “Evidentemente lufficio di segreteria del presidente non deve aver letto la mia nota per convocarmi alla riunione di maggioranza”.
E ironico il commissario e consigliere provinciale dellUdeur Angelo Brancaccio nellannunciare la sua assenza dalla riunione convocata dal presidente della Provincia Domenico Zinzi per venerdì mattina e probabilmente l’imminente passaggio del Campanile all’opposizione, alla luce delle scelte non condivise per la formazione della nuova giunta provinciale.
“Che senso ha riunirci in questo momento quando tutte le decisioni sono state prese? Cè forse qualche giorno di pausa a Montecitorio? La giunta è stata nominata, per intercessione divina, senza un confronto tra le forze, senza un metodo politico e senza un briciolo di programmazione a discapito di un territorio che vive una situazione di emergenza praticamente in tutti i settori. Quello che il presidente ci può venire a raccontare lo abbiamo già appreso dai giornali ha detto Brancaccio ormai ho comunicato di non far parte più di questo cartello elettorale, perché di maggioranza politica non si è mai potuto parlare, quindi, se il presidente della Provincia ha voglia di interloquire con me lo faremo in Consiglio. Per me quello è e sarà lunico luogo di confronto da questo momento in poi”.