CASERTA. Sciolto il patto che legava il Pdl alla federazione di partiti composta da Nuovo Psi, MpA, Noi Sud e AdC in seno al Consiglio Provinciale di Caserta.
Questa è la sintesi di una missiva consegnata al coordinatore provinciale del Pdl casertano, senatore Pasquale Giuliano, dal consigliere provinciale e capogruppo del Nuovo Psi Pietro Riello. Una missiva in cui i cosiddetti cespugli hanno preso le distanze dal comportamento tenuto dai vertici del Pdl nelloccasione della consegna al presidente della Provincia Domenico Zinzi del foglio con le indicazioni riguardanti gli assessori.
Comportamento che nella missiva è stato stigmatizzato indicandolo come subdolo ed arrogante visto il tentativo di depennare allultimo istante il nominativo espresso giustappunto dai socialisti. Sulla vicenda Riello ha affermato: Il patto che legava noi, cosiddetti cespugli, al gruppo del Pdl è sciolto, il tutto è stato ufficializzato con una missiva che ho consegnato personalmente al senatore Giuliano e fatta recapitare anche al presidente Zinzi. Purtroppo con questo gesto abbiamo stigmatizzato un comportamento che non abbiamo paura di definire subdolo e che ha visto i massimi dirigenti del Pdl casertano prima stabilire con noi una linea di condotta da tenere, nellindicare i nominativi da sottoporre al presidente Zinzi, e poi rimangiarsi clamorosamente tutto cancellando addirittura dalla lista da sottoporre al presidente il nominativo da noi indicato.
Chiara, dunque, la volontà di tagliare i ponti con il Pdl da parte dei cosiddetti partiti minori, che tramite Riello fanno inoltre sapere che da parte nostra resta inequivocabilmente chiaro lappoggio al Presidente Zinzi, al quale rendiamo noto però che la PdL non ci rappresenta più, da adesso, uniti nel nostro patto federativo ci rappresenteremo da soli.