CESA. Tutti i proprietari di piantagioni poste in terreni confinanti le strade, dovranno provvedere a potare le stesse, nel caso in cui le siepi, i rami o quantaltro provochino restringimenti, invasioni o limitazioni di visibilità e di transito sulla strada confinante.
Chi non dovesse provvedere va infatti incontro a multe fino a 500 euro. Questo quanto prevede lordinanza sindacale emessa nei giorni scorsi dal sindaco Vincenzo De Angelis. Entro 20 giorni dalla data di emissione della stessa, gli interessati da codesta situazione dovranno provvedere a: potare regolarmente le siepi radicate sui propri fondi e che provocano restringimenti,invasioni o limitazioni di visibilità e di transito sulla strada confinante; tagliare i rami, delle piante radicate sui propri fondi, che si protendono oltre il confine stradale, ovvero che nascondono o limitano la visibilità di segnali stradali,restringono o danneggiano le strade o interferiscono in qualsiasi modo con la corretta fruibilità e funzionalità delle strade; rimuovere immediatamente alberi, ramaglie e terriccio,qualora caduti sulla sede stradale dai propri fondi per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa; adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e/o pericolo o limitazioni della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi. In caso di mancato recepimento dellordinanza, i cittadini potranno incorrere in multe fino a 500 euro.
Scaduto tale termine, infatti, si procederà, senza ulteriore avviso, allapplicazione delle sanzioni amministrative e pecuniarie previste dal Codice della Strada, nonché allattribuzione alla proprietà inadempiente delle responsabilità civili e penali per qualsiasi incidente o danno derivante dalla mancata esecuzione della presente ordinanza, oltre che dal mancato rispetto degli obblighi imposti ai proprietari dei fondi confinanti le pubbliche vie.