CESA. Lassessore alla pubblica istruzione, Stefano Verde, si è dimezzato lo stipendio per finanziare le attività scolastiche e parascolastiche dei bambini di Cesa.
Anziché ridurre la quantità e la qualità dei servizi ai bambini o addirittura tagliarli spiega Verde rinuncio volentieri a parte della mia indennità. Al momento mi sono privato della metà dello stipendio per finanziare alcuni importanti interventi che rischiavano di saltare. Tuttavia, visto i continui tagli ai trasferimenti da parte dello Stato centrale, non escludo di utilizzare la rimanente parte per finanziare altre iniziative a rischio di cancellazione.
Insomma, un intervento indispensabile per non privare i bambini di esperienze educative e formative essenziali alla crescita. Con i soldi risparmiati continua Verde manterremo in vita Giugno Ragazzi, unattività di ballo e canto, già avviata, che offre ai ragazzi la possibilità di stare insieme durante lintero mese di giugno e che si conclude con la manifestazione Canta e Balla Cesa. Ma soprattutto possiamo continuare a finanziare il programma Scuole Aperte della Direzione Didattica di Cesa, consentendo ai ragazzi di frequentare la piscina, e altri laboratori pomeridiani, con cui costruire abilità di studio e competenze sociali, per superare le difficoltà, per contrastare l’emarginazione e il disagio, per favorire linclusione, il benessere e attuare il diritto alla conoscenza per tutto l’arco della vita.
Ricordiamo che gli amministratori del piccolo Comune di Cesa non usufruiscono di rimborso spese e altri benefit, utilizzano il telefono proprio per comunicare e la propria auto per spostarsi.