GRICIGNANO. Quei pochi cittadini presenti giovedì mattina nel consiglio comunale hanno potuto assistere allennesima figuraccia di questa arrogante maggioranza consiliare.
Così esordisce, in una nota congiunta, lopposizione consiliare (formata dai consiglieri del gruppo indipendente Giuseppe Barbato, Andrea DAngelo e Luigi Diretto, e da Nicola Cristiani, Andrea Moretti e Antimo Verde) allindomani della seduta consiliare che ha visto lapprovazione delle linee guida del Puc da parte della sola maggioranza. Lopposizione, infatti, ha abbandonato laula in segno di protesta dopo il rifiuto alla richiesta di rinvio della seduta per un maggiore approfondimento.
E parso evidente a tutti limbarazzo totale che regnava assoluto tra i banchi della maggioranza, mentre nei vari interventi dei consiglieri di opposizione venivano smontate pezzo per pezzo tutte quelle che loro hanno avuto il coraggio di chiamare linee guida del Puc, raccontano i consiglieri, che continuano: E non è certo servito lintervento del loro tecnico amico e fiduciario che ha tentato una maldestra difesa dufficio del documento non riuscendoci in alcun modo. Il pubblico presente in aula si è reso conto delle falsità che erano state scritte in quel documento che, a dire dellassessore Autiero, sarebbe scaturito da fantomatici incontri con la cittadinanza, tecnici, partiti, associazioni eccetera, mai messi seriamente in atto. Falso, tutto spudoratamente falso, e lo asseriscono gli stessi attori che avrebbero a loro dire partecipato. Noi con i tecnici ci abbiamo parlato e si lamentano tutti dello scarsissimo senso di democrazia che regna in questa maggioranza, loro non sono stati chiamati ad esprimere alcun parere e men che meno esigenze del territorio.
Purtroppo incalzano i sei consiglieri dobbiamo registrare lennesima magra figura del capogruppo del Pd, dottor Carmine Froncillo, che, attraverso le note vicende politiche lo vedono seduto tra i banchi della maggioranza benché eletto tra le fila della minoranza, ancora una volta si è lanciato, colto da una momentanea illuminazione di buon senso, in una proposta sensata, facendo capire chiaramente unintenzione di rinvio dellargomento per migliorarlo e apportare modifiche (testuali parole) salvo poi rimangiarsi tutto (essendo stato richiamato allobbedienza) votando contro il rinvio. Non ci sono parole.
In definitiva continua lopposizione queste Linee guida scarne e contraddittorie (come le ha descritte lo stesso tecnico comunale) non delineano un bel nulla non danno alcun indirizzo politico per redigere un Puc, danno invece mano libera a chi siede nella stanza dei bottoni per decidere sul futuro della nostra comunità a proprio piacimento fregandosene altamente degli interessi reali della gente. La nostra proposta seria e responsabile è stata quella di rinviare momentaneamente largomento per potergli dare maggiore pubblicità e partecipazione, coinvolgendo seriamente la popolazione le forze politiche e sociali attraverso assemblee pubbliche e consigli comunali aperti in modo da recepire le effettive esigenze dei cittadini cosi come prevede la legge. Invece, con un fare arrogante, despota e irresponsabile, la maggioranza va avanti a testa bassa, in una corsa frenetica contro il tempo, con una fretta incomprensibile (ai non addetti ai lavori) fregandosene dei cittadini, delle loro esigenze e di chi potrebbe effettivamente dare un fattivo contributo serio e propositivo all argomento. Tutto ciò non ci è stato possibile.
Ciò nonostante, lopposizione annuncia di far sentire la nostra voce alle autorità competenti, e lorganizzaizone di incontri pubblici ed assemblee aperte a tutta la cittadinanza, per discutere del tema linee guida del Puc, coinvolgendo tutti quelli a cui non è stata data la possibilità di esprimersi.
E stata già convocata una riunione nel Circolo Culturale di Piazza Municipio tra i consiglieri di opposizione e le altre forze politiche e sociali, tecnici e cittadini.