GRICIGNANO. Le linee guida del Puc, approvate nellultima seduta consiliare, col voto contrario dellopposizione, che ha abbandonato laula dopo il rifiuto alla richiesta di rinvio dellargomento, sono al centro del dibattito politico di questi giorni.
Dopo gli interventi dei consiglieri del gruppo indipendente e del Pdl, è il turno del consigliere Antimo Verde. Il medico gricignanese, dipingendo scenari quasi apocalittici, ritiene che le linee approvate siano il presupposto della soluzione finale per il nostro già martoriato territorio. Si dichiara daccordo sullapprovazione del nuovo Puc, il piano urbanistico comunale (ex Prg), ma a patto che questa vada a salvaguardare gli ultimi lembi di verde che possediamo.Secondo il consigliere, invece, la maggioranza vuole cementificare tutto, incurante dei disagi e dei problemi che si andranno a creare.
Nello specifico, Verde propone lindividuazione di aree da adibire a parchi verdi attrezzati, dove i cittadini possono godere della natura e dellaria pulita; ad un parco agricolo attraverso cui i giovani possono conoscere le antiche tradizioni contadine. Proposte che Verde si sarebbe aspettato dal collega Carmine Froncillo, capogruppo del Pd, anche perché, incalza il consigliere, avrebbe messo a tacere le dicerie sul suo salto della quaglia dallopposizione alla maggioranza, e del tradimento rifilato ai propri elettori.
Il consigliere non risparmia altri attacchi a Froncillo, già finito nel mirino degli esponenti del gruppo indipendente. Nellultima seduta del Consiglio dice Verde Froncillo aveva proposto di rinviare la discussione delle linee guida, nel caso lopposizione volesse approfondire largomento. Poi, ad un cenno del suo capo, come una pecora belante, si è rimangiato la proposta da lui stesso avanzata. La politica presuppone coerenza e anche il saper adottare scelte difficili, cosa che Froncillo non ha dimostrato. Pertanto, un consiglio amichevole: si dimetta, ne avrà tutto da guadagnare.
Unaltra frecciata Verde la sferra allassessore allurbanistica Luigi Autiero: Hanno affidato la stesura delle linee guida ad un giovane che non conosce né usi né costumi del nostro territorio. Una scelta che può rivelarsi dannosa. Anche in questo caso invito alle immediate dimissioni.