MARCIANISE. Richiesta di un tavolo di concertazione in prefettura, nota informativa al ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e coinvolgimento del presidente della provincia, Domenico Zinzi.
Sono questi i tre percorsi prospettati dal sindaco Antonio Tartaglione per affrontare la crisi dei 36 lavoratori della Metalpoint, interessati dalla procedura di mobilità avviata dai vertici aziendali. Tali soluzioni sono state indicate a margine dellincontro, tenutosi nel pomeriggio del 16 giugno presso la casa comunale, tra il primo cittadino ed una delegazione operaia.
Si è trattato di una discussione fiume, durante la quale è stato fissato l obiettivo chiave di tutti i convenuti: preservare loccupazione delle professionalità impiegate nella Metalpoint, attraverso la promozione di un radicale rilancio dellazienda. Sono stati gli stessi operai intervenuti a ribadire la loro volontà di lavorare, o in alternativa, come ultima spiaggia, di ottenere la cassa integrale, ammortizzatore sociale che, secondo le loro stesse parole, rappresenta un diritto negato.
Il sindaco Tartaglione, ben comprendendo la situazione, ha espresso la propria solidarietà ai convenuti, nonché la volontà di affiancarli in questa nuova battaglia. A conclusione dellincontro, il primo cittadino si è subito attivato per dare corso alle soluzioni concordate, scrivendo perciò al ministro Sacconi, al prefetto Monaco ed al presidente Zinzi.