ORTA DI ATELLA. In riferimento alla nota del sindaco Brancaccioin rispostaalle dichiarazionidel consigliere di opposizione dell’Udc, architetto Salvatore Del Prete, arriva la difesa del coordinatore ortese dello scudocrociato,Mario Vozza.
Nel nostro partito – afferma Vozza – ricerchiamo e stimoliamo costantemente il confronto su tutte le problematiche politiche e amministrative che ci coinvolgono. Siamo tutti, in qualità di iscritti, collaboratori ed ispiratori di chiunque voglia legittimamente, nellambito del ruolo ricoperto e nel rispetto delle persone, esprimere riflessioni sulla vita politica e amministrativa del nostro paese. Abbiamo sempre bandito, fin dalla nascita del nostro partito, una gestione monocratica perché fortemente convinti della necessità e della indispensabilità di respirare aria di confronto, di condivisione, di spirito critico su tutto quanto viene proposto da parte di ogni singolo iscritto.
Non sfugge a queste regole basilari della democrazia il nostro consigliere comunale, architetto Del Prete che, nellespletamento del suo mandato, si avvale sistematicamente dellapporto delle riflessioni degli amici del partito e del confronto continuo e diretto con i cittadini tutti. Limpegno continuo che profonde è teso unicamente a svolgere, in modo proficuo, il suo ruolo per essere fedele interprete del mandato che il popolo gli ha assegnato con il voto dellultima tornata elettorale.
Caro Sindaco, La informiamo, pertanto, che il nostro consigliere ha le adeguate capacità e conoscenze per rappresentare tutti noi in Consiglio Comunale e per dare tutte le risposte che Lei e i suoi amici richiederanno. Non sarà, quindi, necessario che Lei debba arrogarsi la pretesa di derogare a regolamenti consiliari che dettano le regole elementari civili e democratiche della vita dellintero Consiglio, a cui tutti devono sottostare. Siamo solo dispiaciuti perché, ancora una volta, artificiosamente, non si è voluto cogliere quello che di positivo esprime la nota del nostro consigliere. Una nota che non offende la dignità di chicchessia e che ha avuto lunica pretesa di prospettare problemi a cui dare soluzioni, di dissentire con estrema correttezza su metodologie di lavoro utilizzate dagli amici assessori, di trasferire un messaggio politico positivo e una volontà di lavorare, insieme agli altri, per la risoluzione dei gravosi problemi del territorio.
Nellaugurarci che per il prossimo futuro non abbiano più a verificarsi momenti di incomprensione e di tensioni dialettiche, riconfermiamo il nostro impegno e ribadiamo, con forza, che mai ci stancheremo di lavorare, insieme alle forze politiche che si rivedono in un progetto politico ed amministrativo alternativo a quello proposto dallattuale maggioranza di governo, per riaffermare, in modo compiuto, confronto, collegialità, spirito critico e una politica che abbia come obiettivo primario il raggiungimento del bene comune.