SANTA MARIA A VICO. I carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico hanno sottoposto a fermo dindiziato di delitto El Hunafi Mohammed, 29 anni, e Boushta Mohamed Ahmed Amin, 20, entrambi egiziani clandestini, per il reato di ricettazione.
I due giovani sono stati notati in zona San Marco su uno scooter Piaggio Liberty 125, mentre uno di loro era in sella al mezzo e laltro armeggiava con un cacciavite vicino al blocchetto dellaccensione per metterlo in moto. Pensando che si trattasse di manovre per consumare un furto, i militari sono immediatamente intervenuti e hanno bloccato i due stranieri, impedendo sul nascere il loro tentativo di fuga.
Entrambi erano senza documenti, anche se hanno riferito di abitare in via Limite e, allesito delle procedure didentificazione, sono risultati clandestini privi di permesso di soggiorno. In particolare, El Hunafi Mohammed ha vari precedenti di polizia per piccoli reati ed già stato colpito da decreto di espulsione dal territorio italiano.Dai controlli sul telaio il motociclo è risultato di proprietà delle Poste Italiane, denunciato quale oggetto di furto avvenuto a Casavatore il 28 maggio scorso.
Nella circostanza, mentre il postino parcheggiava lo scooter durante il suo giro di consegne, un ladro lo aveva spintonato ed era fuggito in sella al veicolo. Peraltro, dopo aver acquisito copia della denuncia si è appreso che al momento del furto esso conteneva anche la borsa portalettere del postino piena di raccomandate e di posta ordinaria ma, ovviamente, nel bauletto non cera più nulla.
Dai riscontri successivi è emerso che i due giovani non stavano tentando di rubare il mezzo, pertanto laccusa formalizzata nei loro confronti è stata di ricettazione (più grave). Alla luce di quanto accertato, trattandosi di extracomunitari senza permesso di soggiorno che potrebbero facilmente far perdere le proprie tracce, i carabinieri li hanno sottoposti entrambi a fermo di indiziato di delitto per ricettazione dello scooter rubato e li hanno accompagnati presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, mentre il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.