TEVEROLA. Spesso le cazziate servono. Non a caso, dopo il nostro editoriale-sfogo dei giorni scorsi, a Teverola lo scenario politico sembra essersi risvegliato.
Prima con lopposizione che, dopo settimane, ha deciso di uscire allo scoperto ufficializzando la denuncia presentata contro il sindaco Lusini, accusato di aver votato a Teverola alle ultime comunali nonostante fosse residente da due anni a Casamicciola Terme.
Ora la minoranza guidata da Gennaro Melillo, per nostra grande soddisfazione, interviene su una vecchia abitudine delle amministrazioni targate Lusini: non avvisare la cittadinanza delle sedute consiliari. E grida: Basta ai Consigli fantasma, prendendosi la briga di rendere nota la data del Consiglio, fissata per mercoledì 9 giugno, alle 19.30, nellaula consiliare, e invitare i cittadini a partecipare in massa. Anche perché il programma della serata sarà allettante, non tanto per la nomina del Revisore dei Conti, quanto per la discussione che verterà sicuramente sulla denuncia contro il sindaco e sullopera di epurazione negli uffici comunali, allindomani del risultato elettorale, contro gli impiegati parenti dei consiglieri di minoranza.
Insomma, l’opposizione ha iniziato ad informare la gente. Ora tocca alla maggioranza: saranno comunicate delibere ed iniziative pubbliche, oppure si prospettano altri dieci anni di silenzio tombale?