TEVEROLA. Il gruppo consiliare di opposizione Patto per Teverola torna alla carica. In un esposto inviato alla Procura della Repubblica, al Prefetto, …
… ai comandi locali delle forze dellordine, allIspettorato del lavoro e ai responsabili comunali dellarea segreteria, tecnica e polizia municipale, il capogruppo Gennaro Melillo e i consiglieri Tommaso Barbato, Antonio Menale, Nicola Picone e Biagio Pezzella, denunciano irregolarità nei lavori edilizi in atto presso la casa comunale di via Cavour.
Da circa un mese si legge nella nota a firma di Melillo e co. nella casa comunale sono in atto lavori edilizi finalizzati alla realizzazione di divisori e abbattimento di muri, per la realizzazione di nuovi uffici, che, viste le dimensioni, sembrano piuttosto degli sgabuzzini con totale assenza delle minime norme di igiene e vivibilità.
In particolare, i consiglieri di opposizione denunciano che, dopo un mese di lavori in atto, non vi è stata alcuna comunicazione di inizio attività come per legge; che non risulta posta in essere alcun adempimento relativo alla norma finalizzata alla sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro e che non è stata resa alcuna informativa al medico per la sicurezza.
Per questi lavori, inoltre, alla data della denuncia (27 maggio), secondo i consiglieri non risulta assunto alcun regolare impegno di spesa. Solo il giorno successivo a quello della denuncia, scrive lopposizione per sanare la palese irregolarità, si materializza un impegno di spesa per i lavori su indicati, giustificata come lavori di somma urgenza, ossia quei lavori per far fronte a situazioni che possono arrecare danni alla pubblica incolumità, che fa riferimento ad una determina dellUfficio tecnico che porta la data del 26 maggio, ossia il giorno precedente a quello della denuncia.
Oltre ad evidenziare la tempistica quanto mai curiosa, i consiglieri fanno rilevare comunque che da oltre un mese sono andati avanti lavori nella casa comunale senza che sia stato formalizzato alcun atto di affidamento e relativo contratto, quindi irregolari o abusivi, e che solo alla data successiva a quella di denuncia è arrivata la solita magia amministrativa o che dir si voglia pezza o pezzotto a colori per riparare questa ennesima azione di dubbia legalità.
Intanto, il gruppo Patto per Teverola annuncia che continuerà nella sua azione di vigilanza, controllo e denuncia nei confronti di unamministrazione, sottolineano i consiglieri, che in soli due mesi ha dimostrato di volere amministrare, nellarroganza, nella prepotenza e nellinosservanza delle regole di confronto civile e non solo.
dal Corriere di Caserta, mercoledì 2 giugno 2010