AVERSA. Caditoie chiuse per ferie, potrebbe essere questo lo slogan identificativo della situazione di questi momenti nella città di Aversa.
La foto che alleghiamo si riferisce a via Vito di Jasi, altezza distributore Andreozzi, ingresso via Roma. Una signora in bicicletta che non riesce ad attraversare la strada a causa dellacqua. Insomma, basta una modesta quantità di pioggia e si scatena linferno. La causa sempre la stessa. Caditoie sporche che non riescono a sopportare lacqua piovana.
Eppure il fenomeno si verifica non di rado, soprattutto nel periodo invernale, ma la soluzione tarda ad arrivare. Bisognerebbe operare ad unintegrale pulizia dei tombini ed anche alla loro disinfezione e derattizzazione. Anche perché a fronte dellallagamento, in alcune zone del territorio aversano,dal sottosuolo emergono specie animali di vario genere. Ratti e scarafaggi, che in ambienti poco igienici trovano lhabitat naturale. Insomma, ad Aversa bastano pochi minuti di pioggia estiva e sembra una piccola Venezia. I cittadini aversani hanno gradito molto poco la situazione, tanto da lamentarsi per il disagio e per la cattiva manutenzione di un importante servizio alla città.
Da aggiungere anche il simpatico galleggiamento della spazzatura di vario genere lasciata vicina ai cassonetti a causa della raccolta che va a rilento. Insomma un mix di odori e di colori davvero spettacolare.