NAPOLI. Otto centrali di duplicazione clandestina dicd edvd sequestrate a Napoli, 5 depositi di stoccaggio del materiale illegale, una stamperia di locandine e più di 100mila dischi contraffatti.
È il bilancio di un’importante operazione condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Roma, insieme con i militari di Fiumicino, a conclusione delle indagini avviate nel 2009 dopo il sequestro, a Roma, di un’ingente partita di cd edvd contraffatti.
Oltre ai sequestri del materiale, le Fiamme gialle hanno denunciato all’autorità giudiziaria di Napoli altre 26 persone per associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione e alla violazione della normativa sul diritto d’autore, di cui 8 tratte in arresto in flagranza di reato.
I fnanzieri del gruppo di Fiumicino, in collaborazione con i loro colleghi del primo e secondo gruppo Napoli, attraverso un meticoloso lavoro di ricostruzione del percorso seguito dal materiale illecito, grazie ad appostamenti, pedinamenti e intercettazioni telefoniche, sono giunti fino a Napoli, dove hanno individuato le basi operative di un sodalizio criminoso costituito da numerosi pregiudicati campani, che avevano allestito centrali di riproduzione all’interno di insospettabili abitazioni private nel dedalo di vicoli del centro cittadino.
Le centrali, peraltro, definite dagli esperti della Gdf “di alto livello tecnologico”, erano in grado di produrre in poche ore migliaia di copie ‘piratà di eccellente qualità, anche secondo quanto evidenziato dagli accertamenti tecnici eseguiti dagli Ispettori del Servizio Antipirateria della Siae, che hanno collaborato attivamente alle indagini. Con quest’ultimo intervento si chiude così l’operazione battezzata “Sparrow”che, nell’arco di un anno di indagini, ha portato alla denuncia di 57 persone di cui 18 tratte in arresto, consentendo di sequestrare complessivamente 12 centrali di duplicazione, 7 depositi di stoccaggio nonchè 640 masterizzatori, 170 mila cd edvd contraffatti e 270 mila locandine illegali.