Casapesenna, il sindaco invita l’opposizione a tornare nelle commissioni

di Redazione

Fortunato Zagaria CASAPESENNA. La maggioranza guidata dal sindaco Fortunato Zagaria risponde alle accuse lanciate dal gruppo di opposizione “Insieme per Cambiare” dopo l’adesione alla maggioranza dei consiglieri Maria Di Sarno e Antonio Donciglio.

“I tre consiglieri di ‘Insieme per cambiare’, Costantino Diana, Mario Fontana e Giuseppe Piccolo, – si legge in una nota della maggiorana – ci hanno appena fatto dono di un manifesto pieno di bugie e grossolanità, offese gratuite e ignoranza della politica. Cosa è accaduto? Utile riassumere i fatti. E’ accaduto che nell’ultimo consiglio comunale il Pdl ha realizzato la sua più giusta unità. E’ accaduto che gran parte della maggioranza ha formalmente aderito al Pdl e che i due consiglieri Maria Di Sarno e Antonio Donciglio, già iscritti al partito, hanno sottoscritto il loro ingresso in quella che è la nostra e loro maggioranza. Niente di eclatante, ma la più ovvia e conseguente scelta di campo. Dov’è lo scandalo e dov’è il trasformismo di cui ci accusano i bravi tromboni di ‘Insieme per cambiare’? Uno stato democratico e liberale, una volta fissate le regole del gioco, lascia aperta alla dialettica e alla politica la determinazione di tutti gli assestamenti istituzionali. Nell’ambito di questi assestamenti, l’intera famiglia del Pdl si è ricostituita e ha trovato la sua unità. Nessun cambio di rotta, nessun interesse di parte, soltanto la decisione di lavorare insieme ad un progetto condiviso di idee, nell’interesse del paese”.

“Altro che ‘scelta scellerata’ e ‘autogol dal punto di vista etico’. – continua la maggioranza – La scelta dei due benemeriti, a cui va il nostro più alto e sentito ringraziamento, si inserisce a pieno diritto nella battaglia di una maggioranza che, nutrita e fornita di un chiaro e fattivo programma di buongoverno amministrativo, sta dimostrando sul campo notevoli capacità di amministrare il paese e di realizzare i programmi annunciati. Perché farneticare addirittura di Hitler? Perché accusare il Sindaco e gli amministratori ‘di traghettare i giovani’? A Casapesenna non si fa certo politica con la Gestapo; e noi non traghettiamo i giovani, ma traghettiamo un intero paese, con le azioni che stanno cambiando positivamente Casapesenna e che ricevono, ogni giorno di più, il consenso e l’approvazione della stragrande maggioranza dei casapesennesi; e traghettiamo verso la politica tutte quelle personalità capaci e disposte ad impegnarsi e a sacrificarsi per il paese. Allora ci chiediamo: è davvero così difficile, per i falsi moralisti di ‘Insieme per cambiare’, capire che la politica è fatta di gesti concreti e di scelte condivise? E cos’è l’adesione ad un partito se non una scelta politica e di condivisione di enorme valore? Piuttosto, guardando alle recenti elezioni provinciali, chiediamo a loro: è forse politica coerente ed etica quella attuata da due consiglieri della minoranza? Di essere iscritti contemporaneamente ad un partito di centrosinistra e sostenere candidati di un altro partito e di un altro schieramento? Quella sì che è stata una bruttissima pagina nera della politica scritta a Casapesenna. Come al solito c’è chi non vede la trave nei propri occhi e s’inventa pagliuzze negli occhi altrui. Al contrario, ci sovviene che l’unica coerenza che si può veramente riconoscere a ‘Insieme per cambiare’ è data da quei loro atteggiamenti che li permettono di restare minoranza nel senso più negativo del termine: perché quando si usano le parole della loro ‘lettera aperta’, vuol dire che Diana, Fontana e Piccolo non possono che essere una minoranza: una minoranza non per consensi ma per intelligenza, per lealtà, per educazione e sensibilità politica”.

Infine, la maggioranza non condivide la scelta di ‘Insieme per cambiare’ di lasciare le commissioni consiliari: Anche in questo caso, – dicono dal team di Zagaria – quanta immaturità e incapacità politica. Una chiara consapevolezza democratica imporrebbe loro di collaborare per il proprio paese, di essere propositivi, di lavorare ognuno per la propria parte, nelle sedi istituzioni delegate. Loro, invece, prima rilasciano agli altri arbitrarie patenti di incoerenza e poi decidono di mollare tutto. Vuol dire che la minoranza, una volta di più, dimostra di non capire la democrazia, di non meritare il mandato ricevuto dai cittadini. La verità è che i manifesti durano un giorno, mentre il lavoro e la politica svolti nell’interesse del proprio paese durano almeno un’intera legislatura. A questo punto, veramente non sappiamo se ‘Insieme per cambiare’ sia un contenitore vuoto dentro cui si racchiudono onesti venditori di fumo e polemiche; e abbiamo seri e ragionevoli dubbi sulla bontà della loro missione. Cari concittadini, statene certi, questa maggioranza lavora e continuerà a lavorare per Casapesenna con il vigore e le capacità sin qui sempre dimostrate. I voltagabbana, lo avrete capito bene, stanno dall’altra parte. Sono coloro che non riconoscono il ruolo conferito a questa maggioranza da migliaia di casapesennesi, sono coloro che sanno solo proferire accuse ingiustificate ed offese, finendo per calpestare ogni minimo principio di libertà e di democrazia”.

Intanto, il sindaco Zagaria: invita i consiglieri della minoranza “a tornare sui propri passi, perché è opportuno che tutte le componenti politiche siano rappresentate e presenti nelle commissioni consiliari. Nell’interesse dell’intero paese e dei cittadini tutti”.

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