CASAPESENNA. Il gruppo di opposizione Insieme per Cambiare accusa di tradimento i neo aderenti alla maggioranza e annuncia le dimissioni in massa dalle commissioni consiliari e chiedono al sindaco di azzerare tutte le cariche istituzionali e le commissioni.
Nel Consiglio comunale del 6 luglio afferma il gruppo composto dallingegner Giuseppe Piccolo (nella foto), Costantino Diana e Mario Fontana un manipolo di voltagabbana, i consiglieri Maria Di Sarno e Antonio Donciglio (del gruppo Pdl), tradendo il mandato elettorale conferito dai cittadini, ha dato vita ad una squallida operazione di becero trasformismo, passando in maggioranza. Condanniamo fermamente tale atto e riteniamo che se gli eletti di qualunque coalizione vogliono chiudere unesperienza e aprirne unaltra, mantenendo intatta la propria dignità politica, dovrebbero come minimo rassegnare le proprie dimissioni dallincarico, dimostrando così che la scelta fatta è frutto di profonde convinzioni politiche, si era sbagliato a scegliere un programma elettorale ora se ne condivide un altro. Altrimenti è lecito pensare che linteresse personale prevale su sentimenti di dignità e lealtà verso gli elettori.
Il sindaco e tutti i gruppi politici di maggioranza, secondo lopposizione, con questa scelta scellerata accettano in maggioranza i due voltagabbana, facendo un autogol dal punto di vista etico, non tenendo in considerazione gli elettori che con il voto hanno espresso chi governare chi fare lopposizione. Nessun gruppo politico, Pd, Udc, Udeur, nel consiglio comunale, ha commentato laggregazione del gruppo indipendente Pdl e sindaco con il gruppo Pdl opposizione. Quale messaggio di fiducia, speranza e cambiamento si crede di aver dato ai cittadini di Casapesenna? Quale messaggio si crede sia giunto nelle case delle persone oneste? Quale messaggio si sta dando a quanti credono ancora nella lealtà nella coerenza?.
Per lopposizione si è scritta una bruttissima pagina nera della politica di Casapesenna, ed i responsabili sono il sindaco, tutti i gruppi politici di maggioranza, i due consiglieri voltagabbana, e gli assessori esterni. Il sindaco e lintera maggioranza devono rompere gli indugi e spiegare ai cittadini questo atto. I cittadini nellesprimere il proprio voto non volevano questo. Lamministrazione, per il rispetto dei cittadini, non può farsi sorreggere da consiglieri eletti nella lista avversa e magari dando loro anche incarichi istituzionali.
Per questo Piccolo e co., oltre a dimettersi dalle commissioni e chiederne lazzeramento a fronte del nuovo scacchiere politico in Assise, chiedono anche le dimissioni del sindaco Zagaria.