CASERTA. Consiglio comunale deserto quello di giovedì 29 luglio con allordine del giorno limportante punto dellistituzione dellAnagrafe degli Eletti.
Troppo pochi i consiglieri presenti in aula che non hanno consentito al presidente Arturo Di Palo di dichiarare regolare la seduta. Con lAdE sarà possibile informarsi in qualsiasi momento delloperato di coloro che siedono tra gli scranni di comune, provincia e regione, rendendo pubblico anche lo status giuridico di ogni eletto. Un passo avanti compiuto dalla Regione Campania che ha approvato la scorsa settimana lintroduzione della lista pubblica.
Delusione e sconforto viene registrata dallAssociazione Radicale Legalità e trasparenza e dallAssociazione Luca Coscioni che ha fortemente appoggiato tale iniziativa: Per lennesima volta dicono i radicali casertani la proposta di delibera dellanagrafe degli eletti per la trasparenza amministrativa è rimandata. Questa è un emergenza democratica perché i politici di Caserta nuovamente non rispettano il ruolo istituzionale per il quale sono stati nominati, hanno dichiarato Domenico Letizia, segretario dellassociazione Coscioni, ed Elio De Rosa, segretario dei Radicali.
Una città poco trasparente come Caserta è normale che non accetti e non valuti proposte concrete e vere di trasparenza amministrativa. Ringraziamo i consiglieri comunali Antonio di Lella e Alessandro Barbieri per la loro disponibilità. Saranno presentate a breve le firme raccolte attraverso petizione popolare.