Aumento Tarsu, Brancaccio: “Colpa anche della maggioranza”

di Redazione

Angelo Brancaccio CASERTA. “I consiglieri del Pdl, quelli dei partiti minori e quelli dell’Udc, con la sola eccezione di Eugenio Di Santo, hanno colpevolmente ratificato l’aumento della tassa sui rifiuti voluta, con un atto monocratico, dal presidente della Provincia Domenico Zinzi”.

E’ rammaricato il commissario e consigliere provinciale dei Popolari per il Sud Angelo Brancaccio dopo il consiglio di oggi per il comportamento tenuto dalla maggioranza. “I consiglieri non hanno saputo cogliere la grande opportunità politica del mio emendamento per andare a rivedere un atto che peserà come un macigno sulle tasche dei contribuenti casertani – ha detto Brancaccio – avevo chiesto di sospendere l’efficacia del decreto del presidente con decorrenza immediata per permettere alla Provincia di andare a ridiscutere il provvedimento assieme all’assemblea dei sindaci, ma non è stato possibile visto che la mia proposta ha raccolto sedici voti contrari e solo undici a favore”.

Brancaccio sottolinea come la maggioranza e il presidente Zinzi non abbiano saputo cogliere il suo tentativo di mediazione politica per cercare di risolvere il problema annoso dei rifiuti senza gettare la croce addosso a nessuno. “Hanno preferito punire i loro elettori legittimando un aumento che porta la tariffa dei rifiuti a crescere del 40% rispetto allo scorso anno – ha detto Brancaccio – farò affiggere dei manifesti in tutta la provincia con i nomi di quei consiglieri che hanno ratificato questa scelta vista la grande irresponsabilità politica dimostrata”.

La proposta di mediazione di Brancaccio nasce da un presupposto: “quello di non andare a colpevolizzare nessuno per quello che è successo in questi anni sui rifiuti”. “Purtroppo – ha detto – non si può dire che ci sia una forza politica che si sia distinta in un senso o in un altro: tutti hanno partecipato alla sfacelo della gestione dei rifiuti appesantendo i consorzi con clientele e figure di dubbia utilità”.

Per questa ragione Brancaccio sottolinea come sarebbe stato giusto investire nella risoluzione di questo problema l’assemblea dei sindaci. Alla stessa maniera, l’esponente del partito di Mastella chiede di non prendere in giro i casertani facendo credere che tutto è stato risolto. “Zinzi ha detto che a Caserta non saranno più sversati rifiuti di Napoli – spiega – non è così. E’ vero che la percentuale è stata ridotta, ma è pur vero che ancora un 20% di quei rifiuti confluisce nella nostra discarica….”.

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