CASERTA. La prossima settimana partirà lattività di svuotamento del cosiddetto panettone, ovvero lenorme cumulo di rifiuti solidi urbani ubicato in località Lo Uttaro, nel perimetro del comune di Caserta.
Dopo una lunga attesa, infatti, sono stati approntati i siti dove effettuare il conferimento dei rifiuti attualmente costituenti il panettone. Dallo scorso 1 gennaio, ovvero da quando è cessata la gestione commissariale, il sito è nella titolarità della Provincia di Caserta e sin dallinizio della sua attività amministrativa il presidente della Provincia Domenico Zinzi, ha dato un forte impulso affinché gli uffici preposti dellEnte, in collaborazione con lassessore allEcologia del Comune di Caserta, Maria Laura Mastellone, lavorassero per unaccelerazione del processo di svuotamento del panettone.
Tale processo avverrà nelle ore notturne per evitare problemi di circolazione nella zona de Lo Uttaro e, soprattutto, ogni altra forma di disagio agli abitanti della zona. Il panettone è noto per essere una sorta di sito di trasferenza per il Comune di Caserta, che nel 2007 fu utilizzato per accogliere i rifiuti della Notte Bianca di Napoli. Successivamente, il sito è passato nella gestione della società Fibe e poi in quella del Commissariato di Governo. Lo stesso Commissariato si era più volte impegnato a smaltire lingente quantitativo di rifiuti presente nel sito. Operazione, questa, che non si è mai potuta attuare a causa della mancanza di siti appropriati allo smaltimento. Finalmente si potrà procedere, grazie anche al dissequestro momentaneo del sito, allo svuotamento del panettone, che tante polemiche ha originato negli ultimi anni. Non appena il sito sarà definitivamente ripulito, verrà messa in atto la bonifica dello stesso.
Lo svuotamento del panettone de Lo Uttaro ha spiegato Zinzi rappresenta un passo importante nellambito dellopera di bonifica del nostro territorio, che nel corso degli anni è stato teatro di scempi ambientali che hanno contribuito a rovinare vaste aree del Casertano. E giunto il momento di guardare con maggiore attenzione allambiente, recuperando il territorio attraverso attività di bonifica che consentano di perseguire obiettivi di sviluppo reali e credibili.