CASERTA. Un incontro semplice e formale, uno scambio di idee e di impegni, avvenuto nei giorni scorsi tra la presidente dellassociazione Noi Voci di Donne Pina Farina, e la consigliera di Parità Francesca Sapone.
Tanti gli argomenti affrontati che hanno abbracciato ad ampio raggio tutto il quadro generale delle pari opportunità tra uomo e donna, come: aspetto finanziario, istituzionale, sociale, occupazione e imprenditorialità femminile, la lotta contro la violenza sulle donne e lo sfruttamento, ma soprattutto limpegno delle associazioni femminili e delle donne, nella nostra provincia. Dallincontro è emerso la necessità di un tempestivo intervento su tutto il territorio della provincia di Caserta, attraverso la collaborazione di uomini e donne volontari, pronti a dare il proprio contributo professionale. Azioni sociali, professionali, educative e di volontariato possono diventare degli importanti punti di riferimento, per il ritorno di una politica più a misura d’uomo. L’uguaglianza tra le donne e gli uomini rappresenta uno dei principi fondamentali sanciti dal diritto comunitario.
La presidente di Noi Voci di Donne, Pina Farina, afferma: Da sempre siamo attive su tutto il territorio per dare sostegno a donne, bambini, soggetti ad atti di violenza e tutelare diritti che ancora oggi non ci vengono concessi. Sulla base dell’uguaglianza tra uomini e donne, è fondamentale il diritto delle donne ad un’accessibile ed adeguata tutela della salute e alla più ampia gamma di servizi per la pianificazione familiare. Le politiche attive di servizio dovranno focalizzare la loro attenzione anche su altri soggetti che destano nella nostra provincia grandi preoccupazioni, come ad esempio, la disoccupazione. La scorsa amministrazione provinciale, non ha apprestato alcuno strumento di sostegno rispetto alla forte della crisi di disoccupazione facendo sì, che la nostra provincia indossasse la maglia nera. La provincia di Caserta, ridotta al collasso, con la guida del nuovo presidente Domenico Zinzi, sarà presto riscattata grazie alla sua professionalità amministrativa. Tanti i problemi prioritari da risolvere, e che già si stanno affrontando come ambiente, territorio ecc, ma siamo certi, grazie alla sensibilità del presidente Zinzi, che presto lo sguardo sarà rivolto anche alle politiche femminili. Abbiamo fiducia in questa nuova amministrazione, e siamo certi che un particolare riguardo ci sarà su politiche che aiutino laumento del tasso di occupazione delle donne, misure, che riguardano in particolar modo anche i nostri giovani che sono un investimento per il futuro. Dati recentemente diffusi dallIstat a Caserta in merito al tasso di disoccupazione destano una fortissima preoccupazione: siamo ormai giunti nel mese di gennaio all8,6%.
Presto continua Farina diversi rappresentanti di associazioni femminili, si riuniranno per mettere in cantiere una serie di progetti che vedranno il coinvolgimento di comuni provincia e regione utilizzando il Fse, ma questo potrà avvenire solo quando la nostra Regione si attiverà per i bandi. Attraverso i Fse, si collaborerà con i ministeri competenti, iniziative connesse ai servizi per linfanzia e agli anziani non autosufficienti come elemento centrale per sostenere le libere scelte delle donne nel campo del lavoro,definire una priorità di utilizzo a favore delle giovani donne per laccesso al Fondo microcredito che verrà istituito per incentivare le attività innovative dei giovani, si attueranno interventi legati alla programmazione dei Fondi comunitari, a partire dal Fse e dai Pon alla priorità donne, utilizzando il Fse a supporto non solo di attività formative ma anche di accompagnamento e di inserimento al lavoro. In questo ambito si destinerà una quota di risorse destinate alla formazione per i programmi mirati alle donne durante lintero percorso della vita, si adotteranno sistemi di raccolta ed elaborazione dei dati in grado di fare emergere e rendere misurabili le discriminazioni di genere, anche di tipo retributivo.