ISLAMABAD. Un aereo passeggeri della compagnia Air Blue è precipitato mercoledì mattina in fase di atterraggio sulle colline nei pressi della capitale pachistana Islamabad.
Il velivolo – su cui viaggiavano 146 passeggeri e 6 membri dell’equipaggio, partiti da Karachi – si è disintegrato nel violento impatto con il suolo. Una spessa coltre di fumo e le forti piogge hanno reso difficile ai soccorritori avvicinarsi al luogo dello schianto. In un primo momento si era parlato di alcuni superstiti ma le autorità hanno dichiarato deceduti tutticoloro che erano a bordo.
Si cercadi capire quali sono state le cause del disastro, ma si ipotizza che siano state le condizioni metereologiche avverse a provocare l’incidente. Le condizioni meteorologiche, riferiscono i media che seguono in diretta lincidente, erano proibitive, con dense nubi e pioggia battente. Testimoni hanno riferito di aver visto il velivolo volare molto basso prima di schiantarsi al suolo nella zona di Margalla Hills. Il ministro della Difesa Chaudhry Ahmed Mukhtar ha escluso qualunque ipotesi di sabotaggio nell’incidente aereo. “Non c’è alcun sabotaggio – ha detto Mukhtar ai giornalisti – e non è plausibile neppure alcuna ipotesi di attacco terroristico”.
Parvez George, portavoce dellAutorità dellaviazione civile, ha riferito che laereo stava volando da Karachi a Islamabad e ha perso contatto con la torre di controllo intorno alle 9.45 ora locale (le 6 e 45 ora italiana). Le emittenti televisive pachistane hanno mostrato quelli che sono apparsi i rottami dellaeromobile, mentre un elicottero sorvolava la zona per valutare la situazione.
Secondo un corrispondente dellemittente tv Ibn-Cnn di New Delhi, i soccorritori avrebbero trovato almeno otto persone ancora in vita nel luogo dellincidente dellaereo della compagnia Airblue sulle colline di Margalla Hills, vicino ad Islamabad. Gli otto, ha precisato il giornalista, sono stati trasferiti in ospedale.