ROMA. Un ex imprenditore edile, sua moglie e idue figli, entrambi avvocati, e un giudice, tutti residenti a Roma, sono stati arrestati dai carabinieri.
L’indagine della procura di Perugiaè scaturita da una denuncia prodotta dall’Avvocatura generale dello Stato su un contenzioso riguardante appalti intercorsi tra il ministero della Difesa e la ditta dell’imprenditore arrestato, che avrebbe dato o promesso utilità al giudice in relazione ad alcune esecuzioni immobiliari e decreti ingiuntivi affinchè fossero ritardate o quantomeno non eseguite.
L’accusa contestata a vario titoloè associazione per delinquere finalizzata alla corruzione. Gli indagati sono Giampaolo Mascia, i figli avvocati Vittorio e Gianmarco, la moglie Piera Balconi e il giudice onorario della IV sezione bis civile del tribunale di Roma Giovanni Dionesalvi.
Il procedimento penale è stato poi trasmesso per competenza al capoluogo umbro.