CAPODRISE. I carabinieri della stazione di Marcianise hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti del 39enne Paolo Di Fuccia, di Capodrise.
Deve espiare cinque anni di reclusione poiché condannato definitivamente per unestorsione aggravata dal metodo mafioso, commessa a Caserta nel febbraio 2000 al fine di agevolare il clan Belforte di Marcianise. E stato associato alla casa circondariale sammaritana.