PORTICO. Nella tarda serata di giovedì 15 luglio, a Portico di Caserta, in viale Europa, nel corso di un servizio finalizzato alla verifica del rispetto dei requisiti igienico-sanitari e al contrasto degli allacci abusivi alla rete elettrica, …
… i carabinieri della stazione di Macerata Campania, unitamente a personale del Nas di Caserta, dellEnel Caserta e della locale polizia municipale, hanno effettuato un controllo al chiosco chalet dello sport, gestito dal 46enne Mario Bifone (nella foto), fratello di Antonio Bifone, 55 anni, ritenuto capo dellomonimo sodalizio criminoso operante a Portico.
Nella circostanza, Mario Bifone è stato tratto in arresto in flagranza di reato poiché è stato accertato un allaccio abusivo di corrente elettrica, che alimentava lesercizio pubblico, su un palo della pubblica illuminazione. Denunciata a piede libero per violazione dei sigilli anche la moglie di Bifone, B.T., 37 anni,titolare del locale pubblico, in quanto lesercizio risultava essere stato precedentemente sottoposto a sequestro da personale locale polizia municipale.
I carabinieri del Nas hanno inoltre accertato la carenza dei requisiti minimi igienico-sanitari, atteso che il laboratorio cucina non disponeva di impianto di areazione ed aspirazione dei fumi, non era provvisto di dispositivi antintrusione di insetti e roditori né le pareti erano rivestite di materiale facilmente lavabile. lesercizio pubblico è stato nuovamente sottoposto a sequestro.
Larrestato, giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna, è stato condannato alla pena sospesa di 6 mesi di reclusione, con la prescrizione di recarsi quotidianamente a firmare presso i carabinieri.