MARCIANISE. Sarà il consorzio Unico di bacino delle Province di Napoli e di Caserta a dover provvedere al ripulimento ed alla bonifica dellisola ecologica marcianisana.
E’ questo, in sostanza, il contenuto della ordinanza con cui il Tar respinge il ricorso presentato dal Consorzio Unico di bacino in opposizione allordinanza del sindaco Antonio Tartaglione, promulgata già allindomani del rogo dello scorso aprile. Nel documento firmato dal primo cittadino, si richiedeva tempestivamente al Consorzio: la rimozione dei rifiuti presenti, combusti e non; la messa in sicurezza provvisoria dellarea; e la successiva bonifica ed il ripristino ambientale dei luoghi.
A tale ordinanza il Consorzio si era opposto sostenendo che il rogo era avvenuto a seguito di una procedura di cambio di gestione che attribuiva la responsabilità e la custodia dellisola ecologica al Comune, e che, pertanto, doveva essere questultimo a provvedere alle operazioni summenzionate. Dal canto suo il Comune ribadiva che il consorzio, al momento dell incendio, era da ritenersi responsabile della salvaguardia e della custodia della struttura, e pertanto doveva farsi carico dei danni da essa subiti, perché la procedura di cambio gestione in quel momento non era da ritenersi conclusa, mancando finanche la consegna delle chiavi della struttura.
Nella vertenza scaturita, il Tar ha dato ragione al Comune di Marcianise, difeso dallavvocato Giuliano Agliata, ritenendo il ricorso non assistito da elementi di fondatezza sufficienti per la concessione della richiesta misura cautelare. Il rogo era divampato presso lisola ecologica lo scorso aprile: in quelloccasione il sindaco Tartaglione aveva immediatamente emanato la summenzionata ordinanza, alla quale il legale rappresentante del Consorzio Unico di Bacino si era opposto, ricorrendo al Tar per chiederne lannullamento.
Lazione immediata della locale fascia tricolore mirava alla celere risoluzione della vicenda, nellottica di restituire nel più breve tempo possibile lisola ecologica alla cittadinanza, ed il Tar ha ritenuto corretto tale operato ed infatti con il provvedimento adottato ha fissato la validità e lefficacia dellordinanza del sindaco.