SANTA MARIA CV. Il ruolo che occupo di presidente del Consiglio Comunale mi obbliga ad esprimere un parere politico in questo particolare momento. Lo afferma il presidente dellAssise cittadina, Antonio Scirocco.
La crisi che sta affrontando in questo momento lamministrazione comunale di Santa Maria Capua Vetere è la spia accesa di una situazione molto più articolata e, politicamente, di trasformazione o , secondo me, di crescita. Da mesi, infatti, in molti dei 104 comuni di Terra di Lavoro le amministrazioni locali vivono una fase critica; da Caserta ad Aversa, da Mondragone alla nostra amata città le amministrazioni, di centrodestra come di centrosinistra, non riescono a trovare lequilibrio giusto per governare i territori. Non mi piace ridurre al qualunquismo imperante che addebita allattaccamento alle poltrone i motivi di tale situazione. Come dicevo, bisogna ricercare altrove le cause di tali difficoltà. Bene ha fatto il nostro sindaco a porre il problema.
La città deve essere amministrata, la città vuole essere amministrata da una coalizione di centrosinistra: lo ha detto chiaramente il voto del 2007. Questa amministrazione è riuscita a riequilibrare il bilancio, è stata capace, unica nellintero panorama provinciale, di creare le premesse per nuove assunzioni nella pianta organica comunale; con azioni mirate alla rivalutazione del patrimonio storico-archeologico è riuscita ad attrarre nuovi flussi turistici; ha stipulato, proprio nei giorni scorsi, una convenzione con la Fondazione Idis di Città della Scienza, primo Comune della provincia di Caserta, che apre nuovi orizzonti alla crescita della città; ha approvato un piano casa che salvaguarda il centro storico dalla speculazione edilizia; ha in via di definizione un accordo di programma con la Soprintendenza Archeologica, con quella dei Beni Architettonici e con lUniversità che sarà un notevole volano per rilanciare loccupazione nel settore dei servizi; è riuscita a portare il Conservatorio di San Pietro a Majella ad aprire una sede cittadina, anche questa volta unico comune dellintera provincia; ha approntato un piano di edilizia scolastica che risolverà, nei prossimi mesi, un atavico problema.
Piena fiducia, dunque, nelle scelte di Giancarlo Giudicianni, e del centrosinistra sammaritano. Il senso di responsabilità che deve distinguere lazione politica seria ci impone di mettere da parte i personalismi e di provare a superare questa fase. Le azioni intraprese in questi tre anni hanno una tale valenza strategica per il futuro dei nostri figli e della nostra terra che non possono essere condizionate da sterili posizioni di principio. Altre scelte, fermo restando il rapporto umano e di collaborazione con il Sindaco Giudicianni e con tutti i consiglieri comunali, potrebbero dare adito a scenari imprevedibili come hanno dichiarato anche diversi componenti dellopposizione.