TRENTOLA DUCENTA. Si è tenuto il 5 luglio
L’incontro è servito a tracciare un bilancio del percorso didattico-formativo intrapreso durante il biennio. Nel corso della manifestazione è stato pubblicamente presentato lultimo numero del giornale (elettronico e cartaceo) Media World nellAgro Aversano, realizzato dagli studenti, che punta a mettere in evidenza il buono dellagro aversano.
Questevento ha dichiarato nella sua introduzione il professor don Antonio Cantile, presidente del Centro Studi GiCo e Capo Progetto segna la conclusione delle attività nellambito di un progetto fortemente voluto da tutti i partners e finalizzato soprattutto a sconfiggere la dispersione scolastica. Abbiamo coltivato un piccolo giardino, capace però di dare ossigeno ad una comunità che, se consapevole di avere del buono intorno, sa di poter crescere ed andare avanti.
Abbiamo voluto puntare sui giovani, ha sostenuto Suor Liviana Trambajoli, direttrice delle Case di Assistenza del Cottolengo. Abbiamo dimostrato che tutti insieme possiamo essere creativi nellaiutare i giovani ad essere protagonisti di questa terra e del loro futuro. Spero non sia la tappa conclusiva, ma da qui possano nascere ulteriori cammini ed esperienze.
La dottoressa Ornella Scognamiglio, Presidente del Consorzio Proodos, ha ringraziato non solo i partners del progetto, ma anche la comunità, le istituzioni scolastiche, la società civile, i genitori: un coinvolgimento pieno, sintomatico del fatto che si è riusciti a costruire una rete efficiente tra le diverse componenti.
A tracciare un bilancio del biennio è stato il dottor Gennaro Cristiano, da quasi ventanni dirigente scolastico dellItc A. Gallo di Aversa. Nellagosto del 2008 avevamo individuato 62 allievi: di questi, l82% è stato promosso, mentre il 100% dei partecipanti si è di nuovo iscritto al nostro istituto. Nellanno scolastico appena terminato abbiamo addirittura migliorato questo risultato: su 71 allievi, l87% frequenterà il quinto anno. Il nostro istituto ha fatto tantissimo sia per stimolare i ragazzi sia per diffondere allesterno i frutti del loro intenso lavoro, provvedendo alla stampa del numero zero e delle ultime due edizioni, dedicate rispettivamente al viaggio in Francia ed al buono dellagro. Al riguardo, un ringraziamento speciale va anche ai docenti che hanno affiancato gli allievi e reso possibile ledizione multilingua dei cinque numeri. Soddisfazione nella nota di Fondazione per il Sud: Leducazione dei giovani, in particolar modo orientata al contrasto della dispersione scolastica, alla cultura della legalità, al rispetto dei beni comuni ed in generale al senso di comunità, rappresenta la base per uno sviluppo concreto e sostenibile del Mezzogiorno.
Il giovane Aldo Palumbo è poi intervenuto a nomi di tutti gli studenti partecipanti al progetto: La chiusura del Media World lascia dentro di noi incredulità e rammarico ma, dopo tutto, possiamo dire davvero che il progetto ha raggiunto gli obbiettivi prefissati, perché siamo riusciti a comprendere a fondo il senso di tutto il percorso svolto.
Concluso progetto “Media World” (05.07.10) – VIDEO |