VILLA LITERNO. Lo scorso 3 giugno avevano rapinato un cittadino bulgaro nella stazione di Villa Literno, prima malmenandolo e poi strappandogli il cellulare, il portafogli e alcuni contanti.
Da quel momento scattarono le indagini dei carabinieri della locale stazione, i quali, nella giornata del 18 luglio, hanno arrestato tre giovani del posto, in esecuzione di unordinanza di custodia cautelare emessa dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Si tratta di Giuseppe Musto, 21 anni, Giovanni Celiento, 22, finiti in carcere, e Antonio Santagata, 24, sottoposto al regime dei domiciliari.
LA RAPINA. Intorno alle 4 del mattino di giovedì 3 giugno, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, i tre malmenavano, anche con lausilio di un bastone, un bracciante agricolo bulgaro, domiciliato a Villa Literno, mentre si dirigeva a prendere il treno per andare al lavoro. Dopo laggressione, i tre gli rubavano il telefono cellulare ed il portafogli con allinterno 400 euro, per poi darsi alla fuga. La vittima doveva ricorrere alle cure mediche avendo subito vari traumi contusivi.