NAPOLI. Sottoscritto un atto aggiuntivo al protocollo dintesa, già stipulato tra Comune di Napoli e Guardia di Finanza il 26 aprile 2007, per laccertamento di fenomeni evasivi nei settori delle entrate erariali e dei tributi locali.
Lulteriore accordo è stato siglato venerdì 13 agosto dal sindaco Rosa Russo Iervolino, dallassessore alle risorse strategiche Michele Saggese e dal comandante regionale della Guardia di Finanza, generale di divisione Giuseppe Mango.
Nellottica di incrementare lefficacia dei controlli, volti a prevenire e reprimere levasione fiscale e a favorire la cosiddetta tax compliance – adesione volontaria agli obblighi fiscali, sia sotto il profilo degli adempimenti che del versamento delle imposte dovute – sono ora previste procedure operative più efficaci che consentiranno, attraverso intese dirette tra il locale comando provinciale della Gdf e
In virtù dell’accordo già vigente tra il Comune di Napoli ed il Comando Regionale della Guardia di Finanza, nel triennio 2007-2009, le Fiamme Gialle hanno complessivamente elevato 413 verbali di constatazione di irregolarità in materia Ici, Tarsu e Cosap consentendo, ai Servizi Accertamento delle Entrate Comunali Area Ici ed Area Tarsu/Cosap l’individuazione di 36 posizioni di evasione totale e di 124 posizioni di evasione parziale.
Contestualmente, sono stati acquisiti spunti investigativi in altri settori di interesse istituzionale per il Corpo. In attuazione dello stesso accordo, il Comune di Napoli ha, peraltro, curato attraverso il Servizio SIF-Sistema Informativo Finanziario della I Direzione Centrale Risorse Strategiche apposite sessioni di informazione circa l’applicativo tributario comunale e creato, presso la sede di San Giovanni a Teduccio della Guardia di Finanza, una postazione informatica con linea telefonica dedicata ed idonea ad assicurare il rispetto della normativa in materia di sicurezza del trattamento dei dati per consentire l’accesso e la consultazione delle banche dati in questione da parte dei militari incaricati.