Salerno, arrestati i “Bonnie e Clyde” delle imbarcazioni

di Redazione

 SALERNO.Avevano messo a segno decine di furti nel Cilento, in provincia di Salerno, due pregiudicati di etnia rom, arrestati dai carabinieri.

Angelo Ahmetovic, di 31 anni, e Joanna Elzbieta Totos, trentenne, entrambi residenti a Pontecagnano, secondo le indagini condotte dai carabinieri delle stazioni di Marina di Camerota e Centola-Palinuro, diretti dai marescialli Massimo Di Franco e Giuseppe Sansone, in appena sei mesi, tra il dicembre dello scorso anno e il maggio di quest’anno, si erano infatti resi protagonisti di oltre 25 furti di imbarcazioni da diporto, auto e camper, tutti messi tra Palinuro, Marina di Camerota, Casalvelino, Ascea Marina e Acciaroli.

I militari in questi mesi hanno ricostruito la “mappa” dei colpi, tutti perfettamente pianificati a tavolino, per risalire infine alla coppia, arrestata lo scorso 22 maggio dai carabinieri della compagnia di Sapri in coincidenza con l’ennesimo furto. I due pluripregiudicati sonofini in manette aPontecagnano: per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Fuorni, a Salerno, mentre la convivente è stata trasferita presso la propria abitazione, agli arresti domiciliari.

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