MONDRAGONE. Giovanni Schiappa, consigliere provinciale e capogruppo consiliare delPdl di Mondragone, interviene in merito alla crisi politica dellamministrazione comunale di centrosinistra guidata dal sindaco Achille Cennami.
Sulla perpetua crisi amministrativa della Giunta Cennami abbiamo avuto già modo di esprimerci ufficialmente e, per pudore, vorremo evitare di esprimerci ancora. Tuttavia il passare del tempo ci impone una riflessione pubblica. Dobbiamo dare atto che i vari documenti prodotti da diverse compagini dellattuale maggioranza, a differenza di comuni volantini, si presentano densi di contenuti politici e, ogni parola scritta, ci auguriamo sia stata ben pesata. In merito alla vicenda della perenne crisi dellAmministrazione cittadina, la chiarezza dei pensieri espressi dal Popolo della Libertà si scontra con lipocrisia delle posizioni assunte dalle varie componenti della maggioranza. I quattro consiglieri comunali ‘dissidenti’ dellUdc prima dichiarano ufficialmente di uscire dalla maggioranza e, poi, tornano a dettare ‘condizioni’ per rientrarvi. Proposta democratica quando dice che appoggerà lAmministrazione Cennami solo per lordinaria amministrazione e non per le decisioni che necessitano di maggioranza, significa che da una parte certifica la fine di unesperienza amministrativa e dallaltra tenta, seppur malamente, di ripulirsi le mani rispetto al fallimento programmatico del centro-sinistra cittadino. Il banco degli imputati, però, non può essere occupato soltanto dal sindaco Cennami e, per quanto ci riguarda, continuerà ad essere occupato anche dal primo cittadino soltanto se continuerà a non rendersi conto che la città di Mondragone merita più attenzione. Ci troviamo di fronte al fallimento di un progetto politico del centrosinistra mondragonese, nato solo come opposizione allamministrazione precedente, ma senza alcun obiettivo da perseguire. Dallindomani dellapprovazione del bilancio preventivo, quanto sta accadendo nella vita politica cittadina è soltanto lultimo segnale di una crisi iniziata il giorno dopo la vittoria del sindaco Cennami. Fin dai primi giorni la città ha compreso linidoneità ad amministrare la città di Mondragone da parte di questa maggioranza. Lunica cosa che il centro sinistra è stato capace di fare in questi anni è stato soltanto parlare di cambiamento e, spesso e volentieri, emettere giudizi un po troppo severi e non proprio rispettosi sulloperato amministrativo del centro destra. Nientaltro.