SESSA AURUNCA. Le premesse per la buona riuscita del concerto di giovedì sera di Eddy Napoli cerano tutte.
E stato un viaggio indimenticabile attraverso la storia della canzone classica napoletana ed un inno alle martoriate terre del Sud e a grandi artisti come Totò e Massimo Troisi, di cui sono stati proiettati degli spezzoni cinematografici. Il tutto con un unico comune denominatore: la voce inconfondibile dellartista e la sua capacità di regalare agli spettatori uno spettacolo fuori dallordinario. La lezione così particolare di storia è stata accolta in maniera entusiastica dal numerosissimo pubblico (il Teatro romano ha registrato il tutto esaurito) che ha seguito le canzoni in scaletta con un coro gigante. Bella anche la scelta dei brani, alternati tra i classici più lenti del repertorio napoletano, come Tu si na cosa grande, Luna rossa, Reginella alle coinvolgenti ritmiche di Marì marì, Tu vuò fa lamericano e La rumba degli scugnizzi.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Luciano Di Meo, dallassessore Gennaro Patrone, dal presidente della Commissione turismo Rodolfo Grella e soprattutto dal pubblico con reiterati applausi. Prossimi appuntamenti della rassegna Emozioni destate 2010 il 18 con i Pennelli di Vermeer in La sacra famiglia e il 22 con Claudio Insegno e Federico Perrotta in Risate in corso.