AVERSA. Nella mattinata di venerdì, gli agenti del commissariato di polizia di Aversa, agli ordini del vicequestore Del Gaudio, hanno eseguito unordinanza cautelare nei confronti di Anna Della Monica, 50 anni, di Santa Maria Capua Vetere.
La donna è accusata di truffa aggravata, in quanto, fingendosi maga/guaritrice con poteri paranormali, avrebbe ingenerato in una donna abitante ad Aversa il pericolo immaginario di gravi malattie, procurandosi un ingiusto profitto costituito da diverse somme di denaro che la vittima era costretta a pagare.Infatti, si accertava che la Della Monica, per diversi anni, aveva ricevuto grossi elargimenti da una donna benestante di Aversa, che veniva completamentemanovrata dalla sedicente maga, la quale, con artifizi, raggiri e minacce, laveva indotta, stante la sua debolezza psicologica, a pagare le fittizie prestazioni effettuate nel tempo, sotto lo spettro di gravi ed incurabili malattie e di altre negatività che lavrebbero colpita qualora avesse interrotto gli incontri con la maga.
La continua ed incessante pressione psicologica hanno comportato un perdurante stato di ansia e di paura nella vittima, convincendola della necessità di continuare a far ricorso alle sue visite, per non incorrere in mali gravi ed incurabili che avrebbero potuto colpire lei o i suoi familiari.
Sono in corso ulteriori indagini per accertare se vi siano altre vittime della sedicente maga, che, a causa della loro condizione di fragilità psichica, non riescono a denunciare quanto sono costrette a subire.