AVERSA. E in edicola, da sabato2 ottobre, il nuovo numero del magazine di Terra di Lavoro e Napoli Nord Fresco di Stampa.
In primo piano, un dossier sulla questione rifiuti. Il giornale ripercorre la storia di ventanni di emergenze, soffermandosi sul rischio concreto di una nuova paralisi del sistema di raccolta e di smaltimento dellimmondizia. I primi problemi cominciarono, ufficialmente, nel 1994. Da allora si sono succeduti ben dieci commissari straordinari, inutilmente, e oggi lUnione europea punisce la Campania. Lemergenza ha radici profonde in un modello di gestione sciagurato, basato sulla moltiplicazione delle discariche, su cui la camorra ha fatto i suoi migliori affari.
A che gioco giochiamo? è il titolo della copertina, con la foto di Maria Di Pietro. Linchiesta è completata da un approfondimento sulla mancata attivazione della raccolta differenziata e dallintervista allex governatore della Regione Campania, Antonio Rastrelli, che nel 1995 diede il via allattuale sistema di gestione del ciclo dei rifiuti. A seguire, Fresco di Stampa si occupa della tragedia dei tre operai della Dsm di Capua, una vicenda che riapre le polemiche sulla sicurezza sul lavoro. Incidenti, in Italia, diminuiti del 6% in un anno, ma la provincia di Caserta e in controtendenza.
Per la politica, spicca lintervista al sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti, che difende il percorso della sua amministrazione. Una nuova pista dindagine riapre il caso P3 in Campania, con Nicola Cosentino e Pasquale Lombardi coinvolti anche nellinchiesta sulla Eco4 e gli appalti per lo smaltimento dei rifiuti. Interessante, poi, il servizio su Generazione Italia, il movimento che ha sostenuto il presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini, nello strappo con il premier, Silvio Berlusconi. Nasce nel Casertano, e precisamente nellAgro aversano, grazie ai giovani militanti ex An. Il reportage sul gioco dazzardo chiude la prima parte del giornale. Uneconomia da 60 miliardi di euro. Sono queste le cifre del gioco dazzardo, cui si aggiungono quelle ignote ma senzaltro vertiginose delle scommesse illegali. Al Sud e alla Campania, il primato degli amanti del rischio.
Lintervista a don Luigi Merola, il parroco di Forcella minacciato di morte dalla camorra, apre la seconda parte di Fresco di Stampa. Anche nel numero di ottobre del magazine vengono riproposte le rubriche: Il bue e lasino del giornalista Vito Faenza e Calici & Pastelle della sommelier Michela Guadagno.
Dopo la sezione del giornale dedicata alle diverse aree di Terra di Lavoro e Napoli Nord, dallAgro aversano, al Maddalonese, da Caserta alle città allAlto casertano e da Giugliano, a S. Antimo, Villaricca, Melito e Qualiano, spazio è dato al cinema, alla musica, alla cultura e allo spettacolo, con lintervista allattore de La Piovra, Remo Girone.
In chiusura, la consueta rubrica della giovane scrittrice casertana, vincitrice del premio Calvino 2007 con i racconti Dai un bacio a chi vuoi tu, Giusi Marchetta.