NAPOLI. Il principito Sosa si presenta a Castelvolturno e si dichiara pronto per scendere in campo senza fare problemi per il ruolo, rimettendo a Mazzarri le decisioni sulla sua posizione sul terreno di gioco.
Per me giocare a Napoli rappresenta l’occasione più importante in carriera. Cercherò di non deludere i tifosi e di segnare quanti più gol possibili. Le mie prospettive sono molto buone, ho parlato con Lavezzi di cui sono molto amico, e so che questa è unottima squadra. Il mio ruolo è quello di centrocampista, ma posso giocare anche più avanti, non ho problemi. Al Bayern sono stato impiegato in un ruolo non mio, ed è per questo che ho avuto poche possibilità per mettermi in mostra.
Il soprannome Principito nasce per la mia somiglianza con Francescoli. Come ogni argentino continua per me è un onore essere a Napoli, dove ha giocato lidolo di tutti noi argentini. Il campionato italiano? La differenza con gli altri campionati la potrò notare solo quando sarò in campo, sulla carta è difficile dirlo. Come immagino il San Paolo domenica sera? Spero di vederlo come l’ho immaginato, pieno di gente. La Coppa America del 2011? Il primo obiettivo è fare bene con il Napoli, tutto poi viene di conseguenza. Il ritorno di Maradona a Napoli? Se davvero sarà così si tratterà di un avvenimento cui non mancherò. In questi giorni a Castel Volturno ho ovviamente legato soprattutto con i sudamericani, ma dobbiamo essere tutti uniti per il bene del Napoli.
Alla presentazione cera anche il direttore sportivo Bigon: La trattativa con il Bayern è stata molto facile nel senso che avendo a che fare con una società così importante le cose sono state molto lineari. Le difficoltà derivavano dal fatto di dover instaurare dei rapporti con un club così prestigioso: sono andato lì da loro per conoscerli di persona, ringrazio Rumenigge per il comportamento che ha tenuto nei nostri confronti. Bigon poi chiarisce: Con l’acquisto di Sosa Hamsik non finisce assolutamente sul mercato, è un’idea che non ci sfiora nemmeno. E non è assolutamente vero che il Bayern abbia chiesto Lavezzi. In un periodo di mercato così lungo non tutto quello che si aveva in mente di fare poteva essere fatto. Se a gennaio riterremo di dover intervenire e ci saranno le condizioni per farlo, non ci tireremo certo indietro. Vediamo come risponde la squadra prima di dare giudizi. Meno abbonamenti rispetto all’anno scorso? Su questi dati non sono molto ferrato, ma un pò dappertutto ci sono difficoltà, anche a causa dell’introduzione della tessera del tifoso. Ma conoscendo il tifoso napoletano non sono assolutamente preoccupato, perchè se la squadra darà i giusti segnali risponderà con il suo solito calore.