S.MARIA LA FOSSA.Il riequilibrio di bilancio in totale sarà pari ad 35.573,36 euro, di cui 25.623,11 sono somme reperite dai responsabili di area (amministrativa, tecnica, economico-finanziaria e di vigilanza) dagli esistenti capitoli di bilancio inutilizzati, …
… mentre 9.950,25 euro al fine di pareggiare lintera spesa, sono rappresentati da maggiori entrate relative: al gettito Irpef per 2.376,35 euro(che rimarrà invariato nella percentuale, mentre si è registrata una maggiore somma in entrata); 3.310,23 euro per servitù militari; 2.000 euro per trasferimenti somme dal comune di Letino; oltre ad 2.263,67 euro per trasferimenti somme dello Stato. E quanto dichiarato dal vicesindaco e assessore alle finanze Salvatore Russo.
Secondo quando accertato dallo stesso revisore dei conti non si registrano debiti fuori bilancio. I tre punti allordine del giorno che saranno portati allapprovazione del consiglio comunale ha continuato lassessore al bilancio – relativi a debiti fuori bilancio riguardano infatti debiti relativi a vecchie somme debitorie che risalgono addirittura alla consiliatura della Commissione Straordinaria. Dunque, oltre a ripianare il bilancio lattuale amministrazione guidata da Antonio Papa, sta facendo fronte a debito pregressi.
Merita nota, ha detto ancora lassessore Russo – limpegno di questa amministrazione nei confronti dei plessi scolastici sul nostro territorio a conferma dellimportanza che ad essi conferisce lattuale maggioranza. Infatti, al fine di soddisfare le esigenze rappresentate dalla dirigente scolastica è stato creato un capitolo di bilancio ad hoc per lacquisto di 30 sedie per le aule della scuola media mons. E. Mirra e 50 sedie per lallestimento della nuova sala mensa della scuola dellinfanzia Montessori, oltre agli adeguamenti prescritti dai sanitari per il regolare funzionamento della stessa.
Per quanto attiene larea di vigilanza, proprio in questi giorni, come certificato dal responsabile di area, è stato inviato al Cnc di Soccavo di Napoli il ruolo alle infrazioni al codice della strada per un ammontare di circa 1milione e 521mila euro. Questo a fronte di una mancata entrata di 250mila euro, corrispondenti alla previsione di circa 3mila contravvenzioni che si preventivava di elevare con la strumentazione di rilevamento che si sarebbe dovuta acquistare con una somma di euro 65mila finanziati dalla Cassa Depositi e Prestiti. Finanziamento che non è arrivato.