CARINARO. Giovedì 16 settembre Carinaro celebra la festa liturgica della protettrice SantEufemia.
Lalba sarà salutata dalle campane a festa e fuochi dartificio. Alle ore 7.30, 10, 11.30 le sante messe. Alle 12.30 con lancio di granate. In serata, alle 19, vi saràla solenne concelebrazione eucaristica, in canto, presieduta dal parroco don Antonio Belardo, dal viceparroco don Massimo Del Prete e da don Alfonso DErrico, il quale terrà il Panegirico della Santa. Al termine, bacio della Reliquia e fuochi dartificio con la simulazione dellincendio del campanile.
A conclusione dei magnifici giorni dei festeggiamenti patronali, iniziati il primo settembre scorso, è Giuseppe Barbato, presidente della Congrega SantEufemia, a tracciare un consuntivo. E dice: La nostra commissione ha lavorato e sta lavorando bene. Il riscontro lo abbiamo avuto nelle case quando hanno accolto bene non tanto noi ma la processione col simulacro della Santa. Grande è la gioia che il popolo nutre nei confronti di SantEufemia, soprattutto i nostri cari ammalati che si sono fatti trovare tutti sulluscio delle proprie abitazioni per poter fare una preghiera, volgere uno sguardo, chiederle una grazia. E che noi da tanti anni ci preoccupiamo di preparare la processione in suo onore anche tenendo in considerazione il disagio dei nostri fratelli più sfortunati. La gente, i fedeli sono sempre più numerosi e sempre più piace la nostra programmazione. La cosa importante è solo ed esclusivamente il risultato finale quando si tirano le somme, si sentono gli apprezzamenti, i giudizi che anche quest’anno sono così calorosi e in larga parte positivi. Ora conclude Barbato ci apprestiamo a celebrare la festa liturgica della nostra Santa patrona, e così chiuderemo un altro anno dei festeggiamenti con la certezza di aver contribuito a scrivere unaltra pagina di storia della nostra Carinaro.