CASAPESENNA. Il Comune di Casapesenna, insieme a Legambiente, si prepara ad organizzare ledizione di Puliamo il Mondo 2010 dedicata alla solidarietà e alla vicinanza alle popolazioni del terzo Mondo. Levento si svolgerà in due tappe.
La prima sabato 25 settembre, alle ore 9.30, in piazza Petrillo, che vedrà la partecipazione di tutti gli alunni della scuola elementare e media, accompagnati dai docenti e dai dirigenti scolastici Francesca Marià e Giuseppe Cavaliere. Il vicesindaco e assessore alla pubblica istruzione, Lello De Rosa, insieme ai volontari di Legambiente, guidati da Pasquale Cirillo, hanno lanciato una campagna di comunicazione svolta nelle scuole, aula per aula, per lanciare la raccolta differenziata dei tappi in plastica, i cui proventi verranno devoluti ai missionari impegnati par la raccolta di fondi occorrenti per la costruzioni di pozzi per lerogazione dellacqua in Tanzania.
De Rosa, nel suo intervento nelle scuole, ha sottolineato come questa iniziativa oltre che, avere un notevole valore ambientale, rappresenta anche loccasione per accendere i riflettori su una parte del mondo maledetta. Questo è un problema di cui lOccidente deve farsi carico. commenta De Rosa Non è possibile che qui abbiamo la possibilità di scegliere se utilizzare lacqua del pozzo, del rubinetto, o addirittura di consumare lacqua in bottiglia, mentre dallaltra parte del mondo intere popolazioni soffrono e muoiono per la sete.
La seconda giornata, di domenica 27 settembre, sarà dedicata alla pulizia della Variante Casapesenna-San Marcellino che vedrà la partecipazione di tutti gli amministratori locali oltre che delle associazioni e di tanti cittadini. Lamministrazione guidata dal sindaco Fortunato Zagaria, insieme al delegato allambiente Giuseppe Diana, provvederà a fornire automezzi meccanici e attrezzi per pulire gli angoli della strada dove si riscontra la presenza di rifiuti.
Un modo per sensibilizzare i cittadini a non abbandonare rifiuti nelle periferie, in un momento molto difficile in cui si sente lincubo di una nuova emergenza. A tal proposito, interviene il vicesindaco De Rosa commenta: La politica riprende il suo vero mandato conferitogli dai cittadini. Ormai è appurato che il Consorzio Unico ha delle difficoltà operative tali da creare disservizi in diversi comuni ma è anche vero che la provincia di Caserta non prende il timone di questa nave che sembra di andare alla deriva. La Legge 26/2010 è chiara, entro il 1 gennaio 2011 la Provincia deve effettuare lintero ciclo di raccolta nellambito territoriale di competenza. I ritardi sono enormi tanto da far presupporre nellimmediato una nuova emergenza rifiuti, esponendo in questo modo gli enti locali a continue critiche che spesso sfociano in veri e propri scontri con i cittadini che giustamente chiedono i propri diritti. Speriamo che Bertolaso non faccia nessun passo indietro e acceleri questo processo al fine migliorare la qualità dei servizi. Per questo chiediamo al presedente della provincia Zinzi, confidando nella sua sensibilità e responsabilità, di prendere visione del piano industriale della Gisec. E ora che la provincia si assuma fino in fondo questa responsabilità, e per questo che i sindaci dellagro aversano si incontreranno sabato per discutere di tale problema.