CASTEL VOLTURNO. Il presidente della Coop, Aldo Soldi e don Luigi Ciotti, presidente dellassociazione Libera, hanno fatto visita alle Terre di don Diana a Castel Volturno, dove sono in corso i campi di lavoro promossi da Libera.
Accolti dai ragazzi che sono arrivati da varie città dItalia per dare man forte al progetto di un caseificio e una fattoria didattica, don Ciotti e Aldo Soldi si sono trattenuti presso il bene confiscato al boss Michele Zaza per lintera mattinata, ascoltando testimonianze e racconti dei protagonisti dei campi di lavoro che questanno sono iniziati il 14 di giugno e termineranno alla metà di settembre.
Conosco questo territorio ha detto Aldo Soldi e so che ci sono tante persone per bene. A Castel Volturno è in atto unesperienza straordinaria come quella di dare vita ad un caseificio che produrrà mozzarella. E gli ingredienti di questa mozzarella sono anche la legalità e la speranza. Noi siamo qui per sostenere questo progetto perché ci accomunano gli stessi valori con chi ha dato vita a questa esperienza e siamo sicuri che servirà ad aiutare il territorio a crescere. Il mezzogiorno ha aggiunto il presidente della Coop ha bisogno di investire sui giovani e la legalità.
Soldi ha assicurato che la Coop sarà il veicolo attraverso il quale sarà commercializzata la mozzarella prodotta a Castel Volturno. In questa terra ci sono persone che hanno coraggio ha esordito don Luigi Ciotti Coraggio vuol dire che si ha cuore. Qui cè chi si sporca le mani tutti i giorni e prova a voltare pagina. E un coraggio collettivo di cui abbiamo tanto bisogno, perché dobbiamo sostenere questa cooperativa che sta dando vita al progetto di un caseificio e una filiera biologica. E attraverso questi progetti che si assicura anche il lavoro ai giovani. E il lavoro assicura la libertà. La libertà per liberare anche chi libero non è. Ricordatevi ha sottolineato don Ciotti chi vive senza lavoro non è libero. Le mafie stanno reclutando tanti giovani e noi dobbiamo coltivare la freschezza di questa terra che possiedono i giovani . Dobbiamo coltivare il coraggio perché abbiamo a cuore questa terra.
Ad accogliere don Ciotti e Aldo Soldi, oltre ai responsabili di Libera e del Comitato don Peppe Diana, Valerio Taglione, Mauro Baldascino, Gianni Solino, cerano i rappresentanti dei presidi provinciali di Libera, di Mondragone, Sessa Aurunca, Capua, San Felice a Cancello; il comandante provinciale dei carabinieri Crescenzo Nardone; il capitano dei carabinieri della compagnia di Mondragone Francesco Barone; Emilio Diana, fratello di don Peppe; la parlamentare del Pd, Pina Picierno; la vice presidente nazionale di Libera, Gabriella Stramaccioni e Paolo Miggiano della Fondazione Polis.