COPENAGHEN. Un uomo ha tentato di farsi esplodere in un albergo di Copenaghen, in Danimarca, creando però solo una piccola deflagrazione e restando ferito.
L’episodio è avvenuto nel bagno dello Jorgensens Hotel, situato nel centro della capitale danese,ad Israels Square.Non è chiaro se la carica fosse realmente di bassa potenza oppure se il congegnonon abbia funzionato e quindi se l’obiettivo fosse quello della strage.
L’attentatore, del Lussemburgo,che sarebbe minorenne, è stato poi arrestato dalla polizia nel parco di Ørsted HC, vicino all’albergo. Le forze dell’ordine hanno isolato la zona. Non risultano altri feriti.
Ancora non chiari i motivi del gesto. Viste le modalità dellattentato e la presunta giovane età del kamikaze, è da escludere che il gesto possa essere attribuito a una cellula di qualche gruppo terroristico internazionale. Insomma sarebbe il gesto di una persona isolata, anche se bisogna verificare come sia venuta in possesso dellesplosivo. Tuttavia, lepisodio contribuisce a rendere ancora più teso il clima internazionale alla vigilia della commemorazione dell11 settembre. Anzi, la prima conseguenza della provocatoria proposta del pastore protestante della Florida, Terry Jones,potrebbe essere proprio il proliferare di questi gesti dissennati da parte di improvvisati kamikaze.
La Danimarca è nel mirino degli estremisti islamici dal 2005 quando sul Jyllands-Posten furono pubblicate le vignette denigranti il Profeta Maometto.