CAPODRISE. Grande successo e affluenza nel cortile di Palazzo delle Arti per la prima serata del Capodrise Music Festival.
Molto soddisfatto dellesito il presidente dellassociazione Centopercento Franco Petracco che ha promosso e organizzato levento, patrocinato dal comune di Capodrise e quindi in stretta collaborazione con lAmministrazione retta dal sindaco Giuseppe Fattopace.
“Uno dei nostri obiettivi è sempre stato quello di favorire lassociazionismo – ha dichiarato lassessore alle Politiche Sociali Paola Pontillo – questanno abbiamo voluto dare ampio spazio ai diversamente abili”, ha sottolineato lassessore e a confermarlo è stato poi il sindaco Giuseppe Fattopace che si è dichiarato”pienamente soddisfatto della grande partecipazione del pubblico capodrisano, con laugurio di ritrovarsi di nuovo lanno prossimo”.
Ad aprire il festival è stata infatti lesibizione dei ragazzi diversamente abili dellassociazione Uniti per con la presentazione del Teatro senza barriere una rappresentazione teatrale messa in scena dai ragazzi disabili e preparati grazie alla bravura e alla passione di Raffaele Musone, animatore e volontario dellassociazione. Successivamente cè stata lesibizione del gruppo jazz Easy Project Quintet: molto applaudito e apprezzato dal numeroso pubblico presente nel cortile di Palazzo delle Arti dove sono stati allestiti anche degli stand gastronomici con degustazione di prodotti tipici locali.
Sabato, invece, dalle 21, tutti a ballare e a divertirsi in Piazza Della Repubblica, arriva a Capodrise una delle band funk più stravagante dItalia la Magicaboola Brass Band, un fantastico gruppo di 13 elementi, fiati e percussioni che dopo aver vinto numerosi e importantissimi Festival di mezza Europa faranno saltare e ballare al ritmo di funk, folk e suonate popolari.
Infine, domenica 26 settembre, alle ore 21, sempre in piazza Della Repubblica, sarà la volta del grande James Senese e i Napoli Centrale, gruppo leggendario che ha fatto la storia della musica partenopea nel mondo. Una band che di sicuro accontenterà giovani e meno giovani attraverso ritmi blues/funk e ballate napoletane che non mancheranno suscitare emozioni e ricordi di un impegno sociale mai tramontato.