MARCIANISE. In merito alle notizie relative alla realizzazione di un nuovo comparto urbanistico, lassessore allUrbanistica, Franco Zinzi ritiene di dover approfondire e chiarire alcuni aspetti.
Il redigendo Puc ha affermato Zinzi è ancora alle fasi preliminari di analisi del territorio. Il bando inerente al concorso di idee per una città a misura duomo fa parte di uniniziativa completamente diversa, e finalizzata ad evidenziare i vantaggi della perequazione. La perequazione, comè noto, è una pratica urbanistica che, attraverso la migrazione volumetrica, assicura la giustizia distributiva nei riguardi dei proprietari dei suoli, e lincremento del patrimonio comunale con lacquisizione, senza espropri e spese, di aree interne al centro urbano per la realizzazione di opere a servizio dellintera collettività. Ciò significa che un cittadino, cedendo al comune un suolo edificabile o un fabbricato,ubicato nel centro urbano, riceve in cambio un lotto comunale periferico su cui potrà trasferire gli stessi volumi. Ma per lavvio di tale procedimento è necessario acquisire la preventiva e manifesta disponibilità dei privati interessati, senza la quale il nuovo comparto urbano, oggetto del concorso, non potrà essere realizzato. Non si tratta perciò di nuove edificazioni, ma di eventuale traslazione di volumi.
Sempre il delegato allUrbanistica ha voluto chiarire che il concorso serve a mettere in luce i vantaggi legati allo spostamento del diritto di edificazione dei privati, su aree maggiormente periferiche, e dunque verso quartieri lontani dalla congestione delle aree urbane centrali. Il concorso di idee continua Zinzi è stato portato allattenzione degli istituti scolastici del territorio, suscitando lentusiasmo non solo degli studenti, ma anche dei loro genitori e docenti.