MARCIANISE. Nella seduta del 17 settembre, la giunta comunale ha adottato il Pua (Piano urbanistico Attuativo),proposto dalla Società Interporto Sud Europa, atto propedeutico all’esecutività del progetto di realizzazione dell’area interportuale.
Diversamente dalla prassi, prima di ottenere l’approvazione della giunta, il piano è stato proposto all’attenzione della commissione consiliare urbanistica, ricevendo l’unanimità dei consensi dei consiglieri di maggioranza. Tale disposizione è stata data dal sindaco Antonio Tartaglione “per assicurare la piena trasparenza sull’operato dell’amministrazione, e la piena partecipazione dei consiglieri comunali”. Con tale adozione, l’esecutivo avvia l’iter procedurale per il quale il piano sarà inviato all’amministrazione provinciale per le eventuali osservazioni, e poi in visione per trenta giorni presso la casa comunale al fine di garantire la fase partecipativa, così come previsto dalla normativa vigente.
Infine, esso sarà sottoposto all’intero consiglio comunale per l’approvazione definitiva. Solo allora si potrà dare inizio ai lavori veri e propri. Soddisfatto il primo cittadino ha dichiarato: “Voglio ringraziare tutta la giunta, l’assessore in carica Franco Zinzi, le parti politiche, e l’ufficio tecnico competente per il certosino lavoro svolto, che ci ha permesso di raggiungere un primo ed importante traguardo. Risolvendo l’annosa situazione interportuale, che si trascinava ormai da troppi anni, contiamo di rilanciare il territorio soprattutto da un punto di vista economico ed occupazionale. L’Interporto renderà la realtà marcianisana un punto strategico per i collegamenti tra il Mezzogiorno e l’intera Europa. Continuare a frapporre ostacoli a questa opera avrebbe soltanto allargato i termini di un lungo contenzioso, non producendo benefici per nessuno. Con questo passo, contiamo invece di innescare un processo produttivo che possa giovare all’intera collettività, primi fra tutti i lavoratori del comparto edile, in attesa di essere nuovamente impiegati presso la struttura”.
